Sisma, progetto di solidarietà con una decina di associazioni
LUSEVERA. Una decina di associazioni insieme per riportare a nuova vita una storica fonte a Scai, frazione di Amatrice. L’iniziativa è nata a Lusevera, dove a fine febbraio si è tenuto il pranzo...
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LUSEVERA. Una decina di associazioni insieme per riportare a nuova vita una storica fonte a Scai, frazione di Amatrice. L’iniziativa è nata a Lusevera, dove a fine febbraio si è tenuto il pranzo solidale per Scai su proposta di Alessandra Tami, che su Facebook ha avuto il primo contatto con una famiglia terremotata.
La signora ha interessato la lista civica “Insieme per Lusevera”, che con gruppo Ana Lusevera, Asd Alta Val Torre, associazione Val Torre e Gelgv, ha organizzato l’evento. È stata interessata anche la Pro loco di Avasinis, assieme all’associazione Luca Sanna e agli alpini. Questi sodalizi avevano già contatti con la Pro loco di Scai e Varoni e avevano realizzato iniziative solidali come un carico di foraggio di qualità per gli allevatori e poi 55 paia di scarponi, per ogni abitante di Scai, operazione possibile anche per la generosità di Bravimarket. È stato naturale, quindi, per i sodalizi di Lusevera e Avasinis, mettere assieme le forze: l’obiettivo è di recuperare, per l’estate, la storica fonte termale di Praiano, conosciuta e apprezzata da secoli. Il terremoto ha danneggiato la scalinata di accesso e la stessa fonte, si intende recuperare tutto, realizzando anche un nuovo manufatto in legno con delle panchine. Ricevuti ad Amatrice, i volontari friulani hanno già il beneplacito del Comune, mentre ai pranzi solidali si sono aggiunte donazioni private, proventi di altre manifestazioni e anche nuovi sodalizi.
Per aderire, i referenti sono Giovanni Rodaro (Pro loco Avasinis, 348 2566441) o Luca Balzarotti (Insieme per Lusevera, 331 1997885). Si procederà in breve alla progettazione, anche il cantiere sarà portato avanti dai volontari di Lusevera e Avasinis, il legname da usare sarà pure friulano. Una iniziativa che può essere l’inizio anche per scambi culturali.
La signora ha interessato la lista civica “Insieme per Lusevera”, che con gruppo Ana Lusevera, Asd Alta Val Torre, associazione Val Torre e Gelgv, ha organizzato l’evento. È stata interessata anche la Pro loco di Avasinis, assieme all’associazione Luca Sanna e agli alpini. Questi sodalizi avevano già contatti con la Pro loco di Scai e Varoni e avevano realizzato iniziative solidali come un carico di foraggio di qualità per gli allevatori e poi 55 paia di scarponi, per ogni abitante di Scai, operazione possibile anche per la generosità di Bravimarket. È stato naturale, quindi, per i sodalizi di Lusevera e Avasinis, mettere assieme le forze: l’obiettivo è di recuperare, per l’estate, la storica fonte termale di Praiano, conosciuta e apprezzata da secoli. Il terremoto ha danneggiato la scalinata di accesso e la stessa fonte, si intende recuperare tutto, realizzando anche un nuovo manufatto in legno con delle panchine. Ricevuti ad Amatrice, i volontari friulani hanno già il beneplacito del Comune, mentre ai pranzi solidali si sono aggiunte donazioni private, proventi di altre manifestazioni e anche nuovi sodalizi.
Per aderire, i referenti sono Giovanni Rodaro (Pro loco Avasinis, 348 2566441) o Luca Balzarotti (Insieme per Lusevera, 331 1997885). Si procederà in breve alla progettazione, anche il cantiere sarà portato avanti dai volontari di Lusevera e Avasinis, il legname da usare sarà pure friulano. Una iniziativa che può essere l’inizio anche per scambi culturali.
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