Pagnutti prende le distanze da Prisciano
TARCENTO. «Quello che ci preme è prendere nettamente le distanze da quanto accaduto e far sapere a tutti, italiani o stranieri, cattolici, musulmani, atei o di qualsiasi convinzione e credo che...
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TARCENTO. «Quello che ci preme è prendere nettamente le distanze da quanto accaduto e far sapere a tutti, italiani o stranieri, cattolici, musulmani, atei o di qualsiasi convinzione e credo che Tarcento, alla faccia dei Prisciano di turno, è e continuerà a essere una cittadina democratica, ospitale e solidale». Nessuna solidarietà nei confronti di Riccardo Prisciano dal gruppo consiliare Vivere Tarcento, che per bocca di Mario Pagnutti prende le distanze dal comportamento del consigliere di Fdi: «Sarà l’autorità giudiziaria a stabilire se il fatto di essersi qualificato consigliere comunale nel corso della spedizione anti-Islam costituisca ulteriore aggravante rispetto ai reati di violazione di domicilio e di interferenze illecite nella vita privata verosimilmente commessi nell’occasione da Prisciano e dagli altri tre che erano con lui».
«Di certo da Vivere Tarcento – aggiunge il capogruppo Pagnutti – non solo nessuna solidarietà, ma anzi la più ferma e totale condanna per un’iniziativa manifestamente provocatoria, posta in essere da chi da tempo, mosso da un incomprensibile rancore livoroso verso tutto e tutti, non perde occasione per fomentare sistematicamente xenofobia e razzismo». (p.c.)
«Di certo da Vivere Tarcento – aggiunge il capogruppo Pagnutti – non solo nessuna solidarietà, ma anzi la più ferma e totale condanna per un’iniziativa manifestamente provocatoria, posta in essere da chi da tempo, mosso da un incomprensibile rancore livoroso verso tutto e tutti, non perde occasione per fomentare sistematicamente xenofobia e razzismo». (p.c.)
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