Finte vaccinazioni in Friuli e in Veneto, licenziata Emanuela Petrillo
L’assistente sanitaria è accusata della mancata vaccinazione di centinaia di bambini in Friuli e a Treviso. Provvedimento assunto dall’Azienda sanitaria veneta
Scandalo vaccini a Treviso: Petrillo accusata di falso, peculato e abuso d'ufficio
UDINE. Emanuela Petrillo, l’assistente sanitaria accusata della mancata vaccinazione di centinaia di bambini in Friuli e a Treviso, è stata licenziata dall’Azienda sanitaria trevigiana.
IL CASO DELLE FINTE VACCINAZIONI
- Tutto quello che c'è da sapere sulla vicenda
- Lo speciale sulle finte vaccinazioni
- Iniezione da rifare per 7 mila bambini
- L'80% dei bimbi risulta scoperto dalla profilassi
- L'assistente sanitaria: "Ho fatto il mio dovere"
«L’abbiamo licenziata per giusta causa in quanto non ha adempiuto agli obblighi contrattuali», ha rimarcato il direttore generale, Francesco Benazzi.
I VIDEO
- Obbligo di vaccini fino all'asilo, cinque cose da sapere
- Vaccini a scuola, dubbi e risposte per i genitori
L’Ass veneta ha fatto riferimento ai numeri che sono stati forniti dall’Azienda sanitaria dell’Alto Friuli.Da quanto si è appreso, proprio in Friuli le persone vaccinate dall’assistente rispondevano solo per il 21 per cento circa. Per le altre assistenti la risposta è stata del 92%.
I commenti dei lettori