«Troppi rischi lungo quella strada»
Proteste per le condizioni dell’ex provinciale d’accesso al comune
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TAIPANA. Allarme, tra i residenti del Taipanese, per le condizioni della strada, fino a poco tempo fa di competenza provinciale, che costituisce il principale accesso al territorio comunale: nel week-end in paese si è infatti saputo di ben quattro casi – avvenuti in una giornata – di uscite di strada in corrispondenza di tratti ghiacciati. A quanto si è potuto apprendere, il bilancio dei sinistri si limiterebbe ai soli danni alle vetture e non alle persone.
Come ci ha testimoniato il dottor Franco Fiorin, medico nel Taipanese e a Nimis, nel suo caso – un’uscita di strada autonoma avvenuta attorno alle 10.30 al bivio Taipana-Monteaperta – l’auto avrebbe potuto cappottarsi. Fortunatamente, grazie anche al sangue freddo e alla perizia alla guida del medico, ciò non è accaduto.
Da più parti ci è stata però testimoniata preoccupazione, anche perché, nel caso di venerdì, ci sono state descritte formazioni di ghiaccio sulla strada difficili da individuare a occhio nudo, prima di passarci sopra.
Da più parti arriva quindi la richiesta, agli enti sovracomunali competenti, di un’azione preventiva contro il ghiaccio più efficace di quella che si è avuta venerdì. Non è mancato però chi, sempre in tema di sicurezza su questa strada, ha puntato il dito contro il peggioramento della situazione delle buche nell’asfalto, chiedendo interventi risolutivi anche su tale fronte.
Questa strada, va ricordato, è interessata infine anche da non infrequenti cadute di alberi o di rami sulla carreggiata.
Anche su questo, da tempo, Comune e cittadini chiedono una manutenzione straordinaria che sia definitiva. (b.c.)
Come ci ha testimoniato il dottor Franco Fiorin, medico nel Taipanese e a Nimis, nel suo caso – un’uscita di strada autonoma avvenuta attorno alle 10.30 al bivio Taipana-Monteaperta – l’auto avrebbe potuto cappottarsi. Fortunatamente, grazie anche al sangue freddo e alla perizia alla guida del medico, ciò non è accaduto.
Da più parti ci è stata però testimoniata preoccupazione, anche perché, nel caso di venerdì, ci sono state descritte formazioni di ghiaccio sulla strada difficili da individuare a occhio nudo, prima di passarci sopra.
Da più parti arriva quindi la richiesta, agli enti sovracomunali competenti, di un’azione preventiva contro il ghiaccio più efficace di quella che si è avuta venerdì. Non è mancato però chi, sempre in tema di sicurezza su questa strada, ha puntato il dito contro il peggioramento della situazione delle buche nell’asfalto, chiedendo interventi risolutivi anche su tale fronte.
Questa strada, va ricordato, è interessata infine anche da non infrequenti cadute di alberi o di rami sulla carreggiata.
Anche su questo, da tempo, Comune e cittadini chiedono una manutenzione straordinaria che sia definitiva. (b.c.)
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