Addio a Manlio Morocutti fu assessore e vicesindaco
TREPPO LIGOSULLO. Sarà celebrato questo pomeriggio nella chiesa di Santa Agnese a Treppo Ligosullo il funerale dell’ex vicesindaco di Treppo Carnico Manlio Morocutti. Alle 14.30 don Harry Della...

TREPPO LIGOSULLO. Sarà celebrato questo pomeriggio nella chiesa di Santa Agnese a Treppo Ligosullo il funerale dell’ex vicesindaco di Treppo Carnico Manlio Morocutti.
Alle 14.30 don Harry Della Pietra officerà la cerimonia funebre quando la salma di Morocutti giungerà nella chiesa partendo dall’abitazione dell’estinto dove era stata allestita la camera ardente. Manlio, 79 anni, ricoprì la carica di vicesindaco dal 1990 al 1995 a supporto dell’allora sindaco Luigi Delli Zotti, dopo essere stato assessore per un decennio, dal 1980 al 1990.
A ricordarlo è l’attuale primo cittadino del nuovo Comune carnico, Luigi Cortolezzis «A nome mio personale – ha detto il sindaco – e dell’amministrazione comunale tutta, siamo vicini alla famiglia di Manlio, non solo per questioni di amicizia personale, ma perché nel suo ruolo di amministrazione espletò i suoi incarichi con competenza, correttezza e senso civili encomiabili».
Fin da giovane, come molti altri carnici, Morocutti, dovette emigrare all’estero per lavorare come muratore.
Una professione che esercitò dal 1954 sino alla seconda metà degli anni Settanta in Lussemburgo, dopo di che Manlio è rientrato in Carnia nel periodo del post terremoto del 1976. Qui proseguì la sua attività nel settore edile lavorando sino al 1979 con due imprese edili locali, quindi decise di mettersi in proprio lavorando come artigiano, sempre nel settore edile.
Ammalatosi circa un anno fa, ha combattuto contro la malattia alternando momenti di ricovero in ospedale e altri a casa dove è stato accudito dai familiari.
Giovedì sera lo stato di salute di Manlio è improvvisamente peggiorato, mentre si trovava nella sua abitazione e dove è spirato confortato ancora una volta dai suoi parenti più stretti.
Questo pomeriggio, oltre alla moglie Assunta, al figlio al figlio Fabrizio, sindacalista della Cgil, e ai fratelli, ad accompagnate Manlio nel suo ultimo viaggio ci saranno i tanti amici e i suoi compaesani.
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