Appuntamenti, degustazioni e convegni
Se la Fiera di Buttrio rappresenterà senza dubbio un’occasione per assaggiare i grandi vini autoctoni, Ersa, dal canto suo, offrirà la possibilità di conoscere ancor meglio la nostra regione, i suoi...
Se la Fiera di Buttrio rappresenterà senza dubbio un’occasione per assaggiare i grandi vini autoctoni, Ersa, dal canto suo, offrirà la possibilità di conoscere ancor meglio la nostra regione, i suoi prodotti gastronomici e i produttori insieme ai suoi tecnici attraverso appuntamenti, degustazioni e convegni. All’interno di villa di Toppo Florio si terrà, infatti, una mostra mercato durante la quale l’ente regionale condurrà ben quattro degustazioni guidate, per circa 40 persone, nelle quali saranno presentati i pregiati prodotti caprini della regione. Gli stessi prodotti saranno poi utilizzati per la preparazione di alcuni piatti proposti nell’area ristorazione in occasione della fiera. A questo proposito domani, alle 17, poco prima che si alzi il sipario della fiera, Ersa e Associazione allevatori presenteranno in conferenza stampa il marchio “Cuore caprino” che si propone di valorizzare l’esperienza delle aziende regionali che si dedicano alla trasformazione del latte in prodotti caseari, 100% Fvg. Un tentativo in più per tentare di salvaguardare e promuovere il settore lattiero-caseario regionale e la zootecnia che sta a monte. Al marchio hanno aderito otto aziende forti complessivamente di quasi 600 capi di bestiame. Sempre a villa di Toppo Florio, ci sarà un’area dedicata alla pezzata rossa del Friuli Venezia Giulia nella quale si svolgeranno show-cooking che prevedono, oltre agli abbinamenti con i vini prodotti da vitigni autoctoni locali, l’utilizzo dei prodotti dell’associazione nazionale, per la preparazione di prelibati piatti che, anche in questo caso, saranno proposti nell’area ristorazione della stessa villa, a beneficio dei visitatori. La presenza di Ersa riguarderà anche i vini con le sei le degustazioni guidate nelle quali saranno presentati i vini prodotti da vitigni autoctoni e i prodotti agroalimentari regionali selezionati dai coordinatori per il Friuli Venezia Giulia di Vinibuoni d’Italia. Infine un altro appuntamento è previsto per domenica 10 alle ore 11 con il convegno “Alimentazione. Salute. Territorio. Il valore del prodotto locale”. (da. vi.)
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