Vini e agroalimentare Buttrio promuove cultura e territorio
Ieri il taglio del nastro della Fiera, con tante iniziative nel week end Degustazioni con 340 tipologie da tutta Italia e show cooking
di Davide Vicedomini
BUTTRIO. Buttrio si trasforma per questo fine settimana nella capitale regionale dell’agroalimentare. Non solo vino – prodotto che da 86 edizioni caratterizza questa kermesse – ma anche formaggio caprino e pezzata rossa. Così la Fiera enologica più importante del Friuli Venezia Giulia è riuscita a compiere quel passo necessario che l’ha portata a essere un punto di riferimento per turisti e famiglie, complice anche il mix di eventi culturali e di divertimento pensato per tutti.
Ieri nel complesso di Villa di Toppo Florio il taglio del nastro alla presenza di autorità e di un centinaio di curiosi e appassionati del mondo enoico. «La nostra è una promozione del territorio – ha sottolineato il presidente della Pro Loco Buri, Emilio Bardus – in controtendenza alla globalizzazione».
A farla da padroni sono, infatti, i vini autoctoni. All’interno della villa la guida del Touring Club Italiano, Vinibuoni d’Italia, ha allestito “Enoteca Italia”, un banco di degustazione in cui sono presenti oltre 340 tipologie di vini provenienti da tutte le regioni della Penisola. Una vetrina che si affianca a tante altre iniziative come gli show cooking e le degustazioni guidate organizzate dall’Ersa.
«Agroalimentare deve fare rima – ha spiegato il sindaco Giorgio Sincerotto – con turismo e promozione del territorio. Sempre più il visitatore chiede il contatto con il produttore». Il primo cittadino ha anche annunciato che «per la prossima edizione sono in serbo molte novità perché entro fine 2018 – ha rivelato – c’è la ferma intenzione di inaugurare in Villa il museo regionale della civiltà del vino». Sul ruolo di Ersa si è, invece, soffermato l’assessore regionale alle risorse agroalimentare, Stefano Zannier: «Questo ente sempre più in futuro dovrà essere un supporto tecnico alle imprese. Sempre più dovrà ricalcare il ruolo di guida delle aziende che intendono raggiungere livelli qualitativi competitivi. L’agroalimentare dovrà a sua volta fungere da traino del turismo e non viceversa. Più saremo in grado di fare promozione unitaria di vari settori più sarà facile essere attrattivi anche all’estero». «Un turismo emozionale e di autenticità» è l’auspicio dell’europarlamentare Isabella De Monte.
Per quanto riguarda il programma, oggi si comincia con il laboratorio “Il parallelo del gusto: Vino e formaggio” a cura di Vinibuoni d’Italia, fissato per le 10. 30 a cui seguirà quello dedicato alle “Mille bolle di autoctoni – Filari di Bolle” a cura di Onav. Nel pomeriggio ci sarà la partenza della gara podistica “Trofeo Fiera Regionale dei Vini di Buttrio” a cura dell’Asd Maratona Città del Vino. Con il calar della sera “Visita notturna al parco archeobotanico” a cura di Una Gita in Villa e alle 21 il concerto Abba Show.
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