Ennesimo investimento sulle strisce pedonali a Basaldella: ieri mattina un 81enne di Lestizza che attraversava con la bicicletta a mano di fronte alla farmacia è stato centrato da un’automobile condotta da un 80enne di Campoformido ed è ricoverato in ospedale con traumi gravi al torace, al volto e agli arti inferiori.
Non ha tuttavia perso conoscenza. Sul posto, oltre all’autoambulanza del 118, i vigili del fuoco e, per i rilievi, gli agenti della polizia locale associati in Uti centrale.
Grande sconcerto ha causato il sinistro: su un diffuso social si propone una raccolta di firme per chiedere alle istituzioni maggiore sicurezza. «Sono estremamente dispiaciuta e vicina alla persona e alla famiglia – dichiara il sindaco, Monica Bertolini –. Il passaggio pedonale a Basaldella è uno dei più pericolosi nel nostro Comune, teatro di incidenti gravi, di cui uno mortale».
«La strada è di competenza regionale – prosegue la prima cittadina – e alcuni interventi sono stati attuati, ma non sono sufficienti. Si deve intervenire in modo deciso: provvederemo a intensificare i controlli».
Quanto alla presenza dei vigili, invocata da molti che hanno assistito all’incidente o ne sono stati informati, la carenza d’organico è cronica: «Cercheremo di accelerare i passaggi, dopo la fuoriuscita di Udine dall’Uti per la funzione della Polizia locale – aggiunge Bertolini –, in vista di una convenzione fra Comuni limitrofi per poter avere più agenti possibile. Visto il numero esiguo di personale di Polizia locale e il sempre maggior traffico, causa anche le frequenti chiusure dell’autostrada per i lavori della terza corsia, che ci siano inviati agenti della Polizia statale».
La tangenziale sud potrà mitigare il traffico: «Su questo progetto sto ancora aspettando che l’assessore regionale Graziano Pizzimenti risponda alla mia richiesta di incontro – conclude il sindaco Bertolini –. Anche sul limite di 30 km orari a Basaldella e a Bressa, nessuna risposta. Domanderò di incontrare il prefetto per la sicurezza dei cittadini che vivono i nostri paesi come pedoni e rischiano la vita. Chiedo poi maggior attenzione e rispetto delle regole a chi guida un automezzo». —