La montagna friulana piange Sergio De Infanti. L'alpinista si è spento nella notte all'ospedale di Tolmezzo. Aveva 74 anni ed era stato uno dei principali promotori dello sviluppo del comprensorio dello Zoncolan.
Instancabile e irrequieto, De Infanti oltre a gestire la "Pace alpina", ristorante e albergo di Ravascletto, è stato scrittore (tra gli altri libri ricordiamo "Da Ravascletto a Ravascletto"), guida alpina, sciatore, escursionista (prima salita italiana della Bonatti al Gran Capucin e dell'Alberini al Dente d'Herens – 5000 metri di dislivello – in giornata) e anche animatore di tante battaglie sociali. Da sempre innamorato della sua Carnia, dal 1963 primo maestro di sci, è stato tra i promotori della locale scuola di sci, nata nel 1970.
Era ricoverato in ospedale per le conseguenze di un virus che lo aveva colpito oltre un mese fa, di rientro da uno dei suoi tanti viaggi all’estero.