Comunità in festa ieri per l’entrata del nuovo parroco don Giuliano Del Degan. La chiesa di San Sebastiano Martire si è riempita di fedeli per accoglierlo. Prima di presiedere la funzione religiosa, l’arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato ha celebrato il rito introduttivo mentre la lettura del decreto di nomina, che ha dato al nuovo sacerdote la reggenza delle due parrocchie di Dignano e Vidulis, è stata effettuata dal vicario generale monsignor Guido Genero. L’arcivescovo Mazzocato prendendo spunto dal Vangelo di oggi ha detto che «il sacerdote deve essere pescatore di uomini» e ha invitato il nuovo parroco a coltivare nella Fede i tanti bambini presenti alla cerimonia. Emozionato per la calorosa accoglienza don Giuliano Del Degan, che già conosceva la comunità per aver celebrato la messa domenicale più volte in questi cinque anni di assenza di un prete stanziale, ha ringraziato per le parole di incoraggiamento dell’arcivescovo affermando di voler iniziare questo nuovo percorso con «gioia, umiltà e tanta fiducia».
«Le sfide che mi attendono sono numerose – ha detto – tra queste il mettere in atto la pastorale che tocca: famiglia, giovani, anziani, tutti gli aspetti di questa nostra società, fino all’attuazione del progetto diocesano che ha anche l’obiettivo di fare crescere la comunione tra le parrocchie».
A proposito delle nuove collaborazioni pastorali (delle quali le parrocchie di Dignano e Vidulis fanno parte della forania del Friuli collinare, in particolare della collaborazione pastorale di Coseano il cui è parroco coordinatore è Don Luciano Sguazzero) numerosi ieri i sacerdoti che hanno partecipato alla funzione religiosa. «La accogliamo come un fratello nella fede, ma anche come un padre il cui compito sarà quello di confortarci, incoraggiarci e spronarci all’adesione al Cristo e al suo Vangelo» ha detto Donatella Bertolissio direttrice del consiglio pastorale parrocchiale nel dare il benvenuto a Don Giuliano.
«Oggi viviamo un nuovo inizio nelle nostre comunità – ha affermato nel suo indirizzo di saluto il sindaco Riccardo Zuccolo – amministrazione e parrocchia hanno sempre lavorato insieme, nel pieno rispetto dei ruoli, con l’unico scopo di sostenere sempre la comunità nei suoi bisogni». Numerosi i fedeli provenienti dai vari paesi della Carnia, del Friuli Collinare e da Udine che hanno stretto in un abbraccio di affetto don Giuliano nell’inizio di questa sua missione a Dignano. —