Ciclabile Tolmezzo–Carnia: pronto l’accordo fra i sindaci
Stando ai programmi, i cantieri saranno avviati nella primavera del 2020 Nel secondo lotto di lavori saranno ripristinati caselli e aree di sosta attrezzate

. Patto tra i sindaci di Amaro e Tolmezzo: la pista ciclabile Tolmezzo-Carnia sarà realizzata in tempi record. Al Carnia industrial park (Cip)la gestione dell’appalto.
Si punta a iniziare coi lavori nella primavera 2020. L’intervento sarà diviso in due lotti funzionali: nel primo si farà la ciclabile vera e propria, poi nel secondo il ripristino dei caselli e aree di sosta attrezzate. Si è svolta lunedì all’Uti della Carnia la “riunione operativa” convocata dai sindaci riconfermati di Amaro e Tolmezzo, Laura Zanella e Francesco Brollo, per un confronto tecnico sulla realizzazione della ciclabile Carnia-Tolmezzo sul sedime dell’ex tratta ferroviaria.
All’incontro, oltre ai tecnici dei Comuni, dell’Uti e del Cip, ha partecipato anche il consigliere regionale Luca Boschetti, che in collaborazione con l’assessore regionale Graziano Pizzimenti, ha seguito l’iter per la predisposizione dell’emendamento alla legge regionale che consentirà di trasformare il sedime ferroviario in ciclabile, rimuovendo i binari. Lo studio di fattibilità, in forma di progetto preliminare, è stato fatto dal Cip in collaborazione con l’Uti ed è già stato presentato a cittadini e sindaci del territorio a ottobre, riscuotendo il consenso dei tanti presenti e di Pizzimenti. Il progetto prevede un percorso di 10 chilometri con pendenza massima del 2 per cento e potrà essere utilizzato da cittadini e turisti per mobilità, turismo e tempo libero, e dai lavoratori per raggiungere le zone industriali di Amaro, Tolmezzo e Stazione Carnia, ma soprattutto amplierà la scelta degli amanti delle due ruote, grazie al collegamento con la ciclovia Alpe Adria, garantendo nuove opportunità per un turismo sostenibile alla scoperta della Carnia, vista anche la media di 140 mila accessi stagionali registrati a Pontebba.
Zanella e Brollo, ben consapevoli dell’importanza dell’infrastruttura e della necessità di garantire un cronoprogramma certo per la sua realizzazione, hanno subito convocato il tavolo tecnico. I punti salienti dell’incontro, in totale condivisione degli obiettivi, prevedono: il tempestivo avvio dell’iter delle rispettive varianti urbanistiche che dovranno essere approvate dai nuovi consigli comunali, l’opportunità condivisa che a coordinare il processo amministrativo e realizzativo, dalla progettazione definitiva ed esecutiva fino all’appalto, sia il Cip, proprietario del sedime dell’ex ferrovia. Molto soddisfatti Zanella e Brollo: «Si tratta – commentano – di un modello di collaborazione istituzionale che ispirerà il nostro nuovo mandato. Collaborazione fra colleghi sindaci e rappresentanti politici regionali. E collaborazione fra gli enti strumentali, in questo caso Uti della Carnia e Consorzio industriale. riduzione dei tempi e progettazione partecipata sono gli obiettivi sui quali vi è la più ampia condivisione». –
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