Trovato morto l'uomo disperso in mare da venerdì
Fabiano Simonetti, 56 anni risiedeva a Campolongo-Tapogliano. L’uomo era impegnato in un’escursione in barca a Grado assieme a due amici, quando si è tuffato per un bagno rinfrescante, senza però più riemergere

GRADO. E' stato tovato verso le 7 di sabato 29 giugno, il corpo senza vita di Fabiano Simonetti, 56 anni che risiedeva a Campolongo-Tapogliano, disperso da venerdì pomeriggio nella laguna di Grado.
L’uomo era impegnato in un’escursione in barca assieme a due amici, quando si è tuffato per un bagno rinfrescante, senza però più riemergere.
Immediate le ricerche conclusesi con il rinvenimento del corpo privo di vita. L’episodio si è verificato tra Casoni Morgo e il Banco d’Orio di Grado.
Diverse le squadre impegnate nelle ricerche, che hanno coinvolto la Guardia Costiera, i Vigili del fuoco del Distaccamento provinciale di Monfalcone, i sommozzatori di Trieste e un elicottero partito da Bologna. A terra le operazioni sono state coordinate dall’unità di crisi locale dei Vigili del fuoco.
Di professione operaio, Simonetti lavorava in una ditta di Mortesins di Ruda che produce laterizi. Abitava assieme alla sorella Giuliana a San Leonardo di Campolongo, nel borgo più piccolo del Friuli Venezia Giulia. Era il custode della chiesetta di San Leonardo.
I commenti dei lettori