CIVIDALE. Con un inedito tour esperienziale per addetti ai lavori, in programma a Cividale giovedì, il progetto Interreg Italia-Croazia Atlas, Adriatic Cultural Tourism Laboratories (che ha l’obiettivo di offrire un prodotto turistico sempre più integrato, capace di valorizzare il territorio in tutte le sfaccettature), prosegue il suo iter, entrato nella fase pratica.
A guidare i partecipanti, che potranno sperimentare una modalità non convenzionale di approccio alla cittadina ducale, sarà Giovanna Tosetto. Finanziato con quasi un milione, riconosciuto best practice nel 2018 e già sfociato in un primo ciclo di formazione a beneficio di una cinquantina di professionisti, da tutto il Fvg, Atlas vuole incentivare lo sviluppo dell’area adriatica, il cui potenziale è ancora in ampia parte inespresso a causa delle carenze sul piano dell’innovazione tecnologica (turismo) e della mancanza di sinergie.
Per questo Atlas si concentra sul rafforzamento delle competenze degli operatori, sull’implementazione di strumenti d’avanguardia e sulla creazione di reti tra gli attori del sistema turistico, appunto, e culturale del bacino di riferimento: capofila del piano, che si chiuderà a settembre, è Friuli Innovazione, cui si affiancano l’Agenzia di sviluppo della Provincia di Ferrara, quella della Regione Istriana, Tecnopolis – Parco scientifico e tecnologico di bari, Puglia Creativa – Distretto delle industrie culturali e creative pugliesi, Università di Pola, Unioncamere Veneto e il Parco Scientifico e Tecnologico di Rijeka.
Oltre a formare operatori, il progetto offre servizi di mentoring per imprese innovative al fine di agevolarne la trasformazione in chiave digitale e favorire l’adozione di modelli di business; a livello locale sono stati costituiti gruppi di lavoro multidisciplinare tipo living lab per aggregare addetti del turismo e settore culturale. —
L.A.