Uffici postali rinnovati abbattute le barriere
Anche il comune della val Pontaiba rientra nel novero di quelli nei quali Poste italiane è intervenuta per abbattere la barriere architettoniche per chi utilizza i suoi uffici. L’iniziativa era stata avanzata e supportata dall’amministrazione comunale di Treppo Ligosullo. «Questo intervento – ha riferito il primo cittadino Luigi Cortolezzis – rafforza la bontà del nostro progetto di fusione fra i vecchi Comuni di Treppo Carnico e Ligosullo. Infatti, l’intervento è stato effettuato negli uffici di Poste italiane nella frazione di Ligosullo, segno significativo che le nostre promesse elettorali di mantenere e rafforzare i servizi in tutte le frazioni, nessuna esclusa anche quelle più distanti rispetto al capoluogo, sono state rispettate».
Poste italiane ha completato l’abbattimento delle barriere architettoniche negli uffici postali, oltre che quelli di Treppo Ligosullo, di Bordano, Forgaria del Friuli, Visco, Chiusaforte, San Vito al Torre. Un’iniziativa presa nell’ambito di un più ampio piano di interventi straordinari per l’adeguamento della rete nella provincia di Udine. Le installazioni sono parte del programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. In tutta Italia il piano di abbattimento delle barriere architettoniche coinvolgerà gli Uffici postali di circa 1300 Comuni. —
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