MANIAGO. Da quasi un giorno un anziana di 96 anni non rispondeva alle chiamate al telefono o al campanello all’ingresso dell’abitazione in via Colle a Maniago. Preoccupata dal lungo silenzio, la vicina di casa si è risolta lunedì sera a mobilitare i soccorsi, temendo che la pensionata avesse accusato un malore o che stesse male e così ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco.. L’allarme al 115 è stato lanciato alle 22.45. La luce nell’alloggio della novantaseienne era accesa, l’amica era sicura che la signora si trovasse in casa. Sul posto è giunta immediatamente una squadra dei vigili de fuoco dal distaccamento di Maniago.
Tutte le porte erano chiuse a chiave. Per riuscire a introdursi nell’abitazione della pensionata, classe 1923, i pompieri sono stati costretti a infrangere un vetro. Sono entrati e hanno trovato l’ultranovantenne in camera: era cosciente, ma negli ultimi giorni un dolore fisico l’aveva costretta a letto, dal quale non riusciva più a muoversi, a seguito di una caduta.
Se non fosse stato per l’amorevole preoccupazione della vicina di casa, non sarebbe stato scritto lunedì sera un lieto epilogo alla storia.
Invece grazie all’intuizione dell’amica, l’ultranovantenne è stata soccorsa: l’apporto della vicina è stato fondamentale per far giungere assistenza alla pensionata.
L’équipe medica dell’ambulanza di Maniago ha prestato le prime cure all’ultranovantenne in via Colle, poi l’anziana è stata trasportata in ospedale per accertamenti.