Gli portano via le ruote dell’auto «Una ritorsione»

Rubate le ruote all’auto di Alex Celaia, gestore di una palestra in via Paluzza a Tolmezzo. Originario dell’Aquila da tempo Celaia si è trasferito in Carnia distinguendosi nel campo del benessere e dello sport. «Forse è proprio la mia attività a dare fastidio a qualcuno. Così vengo preso di mira», dice l’imprenditore. Celaia ritiene che quanto accaduto sia un atto di intimidazione nei suoi confronti, e si dice infastidito dal fatto che i soliti ignoti se la prendono con i suoi cari. «Due anni or sono i ladri hanno svaligiato la casa dei miei genitori a Verzegnis. Quella volta – racconta Celaia – hanno razziato un cospicuo bottino. Sabato 9 novembre hanno reiterato il colpo, rompendo una finestra sul retro». Ma il furto ha procurato uno scarno bottino. «Solo un paio di monili. Avevano giù rubato tutto la volta precedente», ripete l’imprenditore. Che sui social si era anche sfogato contro i ladri, accusandoli di «poca professionalità e di incapacità». «Ladri che hanno fatto tanta confusione per poi andarsene a mani vuote. Si sono dimenticati che i loro “colleghi” – aggiunge Celaia – sono passati due anni fa e hanno requisito tutto il bottino».
L’ultimo «sfregio», dunque, come lo definisce Alex, è il furto delle gomme della sua Peugeot rossa, lasciata nel parcheggio sotterraneo della palestra, parcheggio in comproprietà con un esercizio commerciale. «Mi spiace particolarmente perché, pur essendo intestata a me – prosegue il derubato – la Peugeot, vecchia di anni, viene utilizzata da mio fratello. È stato lui ad accorgersi del furto, avvenuto nella notte di ieri fra mezzanotte e l’1.30». Celaia ha presentato regolare denuncia ai carabinieri, che indagano su tutti gli episodi, e non ha esitato a puntare il dito su persone del posto. «Già a suo tempo, quando venni qui, lettere anonime sono state spedite alla mia fidanzata di allora. Il bersaglio ero certamente io – continua Celaia –, forse con la mia attività ho dato fastidio a qualcuno che ora tenta di camuffare questi episodi con il fatto che in città c’è il luna park e gente che proviene da altre zone. Si cerca di sviare le indagini verso costoro». Celaia si interroga su come mai proprio la sua vecchia automobile sia stata lasciata senza ruote sui mattoni. «Se avessero rubato le ruote alla mia Bmw il loro valore sarebbe stato più cospicuo, ma questa era parcheggiata davanti alla palestra, in vista. Invece se la sono presa proprio solo con la mia vecchia auto e non con altre, anche loro parcheggiate nel parcheggio sottostante la struttura. Ho sempre cercato la collaborazione – conclude Celaia – e non sempre ho trovato porte aperte. Oltre a un fatto personale, però, se qualcuno ha qualche problema se la prenda con me e non con la mia famiglia». —
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