Morta in casa da cinque giorni: il corpo ritrovato da una vicina
Lusevera: la vittima è Paola Pacifico, 60 anni, operatrice alla casa per anziani di Tarcento A impensierire l’amica il bidoncino dei rifiuti lasciato fuori in strada da domenica
Lucia Aviani
LUSEVERA. Era morta da giorni, probabilmente dall’inizio della settimana: la triste scoperta del corpo esanime di Paola Pacifico, di 60 anni, è toccata nella serata di giovedì a una vicina di casa che, allarmata da una serie di segnali e dall’assenza di risposte alle sue chiamate e citofonate ha provato ad aprire la porta dell’abitazione, riuscendoci, e una volta entrata ha scorto la signora riversa a terra in camera da letto.
Teatro della tragedia la borgata di Micottis, in comune di Lusevera, dove Paola Pacifico – vedova – viveva da sola. Immediata, quanto vana, la richiesta di soccorso: gli operatori sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
«Mi ero impensierita – racconta la vicina, Loriana Mizza – perché non vedevo più fumare il camino, né le luci accese. Avevo notato, inoltre, che il bidoncino del vetro era fermo sulla strada da domenica, e che fuori dall’abitazione erano anche adagiati due pacchi. Inizialmente ho pensato che Paola potesse essersi assentata, ma poi ho deciso di chiamare sua figlia, che risiede a Nimis.
Anche lei mi ha detto che aveva chiamato invano la madre al cellulare. Ho così deciso di andare a controllare: dopo aver suonato e bussato ho provato ad abbassare la maniglia della porta d’ingresso, che non era stata chiusa».
Subito si è fatto incontro alla donna il cane di Paola Pacifico, la quale, probabilmente, si era sentita male in bagno e che aveva poi cercato di tornare a letto senza riuscire però a raggiungerlo.
Il dramma ha scosso la comunità di Lusevera, dove Paola Pacifico, che lavorava alla casa per anziani Opera Pia Coianiz di Tarcento, era una figura conosciuta e stimata per le sue doti umane e professionali.
«Un’ottima persona – conferma il sindaco Luca Paoloni –, una grande lavoratrice, seria e appassionata. La disponibilità era uno dei suoi tratti distintivi.
Amava molto anche il mondo animale, a cominciare da cani e gatti. Siamo profondamente addolorati per la sua scomparsa», conclude, esprimendo ai familiari il cordoglio e la vicinanza dell’amministrazione comunale.
Paola Pacifico lascia come detto una figlia, Liliana; di un’altra aveva patito la perdita qualche anno fa. La data delle esequie non è stata ancora fissata. —
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