Sr14 chiusa a Brazzano Dolegna semi-isolata
Percorsi alternativi per Corno di Rosazzo e Cà delle Vallate Mercoledì la riapertura. Il sindaco Comis: «Lavori necessari»

Strada regionale 14 chiusa tra gli abitati di Brazzano e Dolegna con quest’ultimo territorio che resta raggiungibile solo da Corno di Rosazzo o da località Cà delle Vallate. Il disagio è causato dai lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa sul lato strada per Dolegna.
Nel recente passato, in quel punto si erano verificati episodi franosi che avevano rischiato di mettere a repentaglio la sicurezza di automobilisti e passanti. Da qui la necessità di intervenire per consolidare il versante in questione: un’operazione che, dovendo interessare anche parte della carreggiata stradale, ha costretto i tecnici dell’impresa responsabile dei lavori a chiudere l’intero tratto viario tra la frazione cormonese di Brazzano e i primi caseggiati di Dolegna. Un problema per i pendolari che abitualmente si muovono lungo la direttrice della Sr14: per raggiungere Dolegna da Cormons fino a mercoledì, data prevista di consegna dei lavori, bisognerà optare per l’allungamento in direzione Corno di Rosazzo oppure scegliere l’altra opzione, la strada di località Cà delle Vallate, in entrambi i casi prolungando di alcuni chilometri il tragitto rispetto alla strada diretta tra Brazzano e Dolegna.
Il problema, come è ovvio, colpisce soprattutto gli abitanti di Dolegna: «Piuttosto che ci sia un rischio per l’incolumità delle persone preferisco senza dubbio che la strada sia chiusa per permettere lo svolgimento dei necessari lavori di messa in sicurezza – commenta il sindaco Carlo Comis –, anche se chiaramente questo è un grosso disagio per noi, l’ennesimo tra tanti. Ma l’operazione sul versante roccioso era attesa, anche se si svolge in territorio del Comune di Cormons. Ai miei cittadini e a tutti coloro che vogliano raggiungere Dolegna restano le direttrici da Corno di Rosazzo e attraverso località Cà delle Vallate».
La speranza di tutti è che l’operazione risolva una volta per tutte il pericolo-frane. La strada regionale 14 in passato aveva visto precipitare sulla carreggiata - fortunatamente senza conseguenze per le persone - pezzi di terra e sassi, proprio a causa dello scivolamento dal costone roccioso presente a bordo strada. L’area è particolarmente sensibile soprattutto nel periodo di forti piogge: la strada è situata in un punto critico tra la collina e il fiume Judrio, che scorre proprio sotto la Regionale 14.
L’intervento di riqualificazione e consolidamento del versante roccioso è iniziato la scorsa settimana e proseguirà appunto anche nei prossimi giorni, con data limite il 22 gennaio. Anche ieri mattina tecnici e operai erano al lavoro per sopralluoghi e operazioni concrete di messa in sicurezza del costone. –
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