L’ufficio del lavoro è chiuso da tre anni Tomada critica Steccati
TARCENTO. Ancora chiuso l’ufficio del lavoro in via Matteotti e dai banchi di opposizione in consiglio comunale torna a farsi sentire la preoccupazione per la perdita di un servizio importante. Walter Tomada (Patto per l’autonomia) rileva come la chiusura dell’ufficio del lavoro di via Matteotti risalga al 2017: da allora il servizio non è stato più disponibile a Tarcento.
Sono passati 3 anni, ma ancora non ci sono novità: «Per il ruolo comprensoriale – dice Tomada – che Tarcento riveste rispetto ai paesi limitrofi, da Taipana a Lusevera, la nostra cittadina non può essere priva di un ufficio del lavoro. Molti cittadini vi fanno riferimento sia per chiedere informazioni, ma pensiamo anche per gli iter relativi al ricevimento del reddito di cittadinanza. Tutte queste persone dovranno rivolgersi a Gemona o a Cividale».
Già in passato Tomada aveva evidenziato il problema alla maggioranza che guida il Comune: «Se il servizio – dice – è stato interrotto durante il precedente mandato amministrativo regionale di centrosinistra, non capiamo perché gli attuali amministratori di Tarcento non abbiano risolto il problema, avendo come riferimento un governo regionale dello stesso colore. Le cose a questo punto sono due: o il sindaco Steccati e la sua maggioranza non contano molto a Trieste, o non interessa mantenere quel servizio in paese. Infine, consiglierei invece al sindaco di prevedere la presenza di un ufficio del lavoro nel Tarcentino nella trattativa in corso per la futura costituzione della comunità di montana che sostituirà l’Uti del Torre». —
P.C.
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