Stanno per essere avviati i lavori di messa in sicurezza dei versanti lungo la strada Ponte Avons-Verzegnis. Nelle prossime settimane lungo la strada regionale che da Tolmezzo porta a Verzegnis, fortemente colpita dalla violenza della tempesta Vaia dell’ottobre 2018, verranno realizzati alcuni lavori urgenti di protezione civile. All’epoca, sulla carreggiata che porta dal fondovalle a Verzegnis sono caduti alcuni alberi che hanno pregiudicato la transitabilità del tratto stradale, ma altre piante di alto fusto sono tuttora pericolosamente incomberti sulla carreggiata.

«Un intervento – ha dichiarato il primo cittadino Andrea Paschini – necessario e indifferibile per prevenire la caduta degli alberi sulla carreggiata ed evitare l’isolamento della località nel caso di nuovi eventi eccezionali». In questa fase il Comune di Verzegnis ha emesso un decreto con il quale ha autorizzato l’occupazione d’urgenza dei terreni di proprietà privata dislocati su questo tragitto, determinando l’indennità provvisoria di esproprio.

«Nell’ambito di tale procedura – chiarisce il sindaco – lunedì 16 marzo, a partire dalle 14.30, un funzionario comunale si troverà nei pressi del Ponte Avons per la redazione del verbale di immissione in possesso e la compilazione dello stato di consistenza. In assenza del proprietario, l’operazione si svolgerà con l’assistenza di due testimoni».

Entro il 4 aprile i proprietari, utilizzando l’apposito modulo disponibile sul sito internet oppure recandosi nella sede municipale del Comune di Verzegnis, devono comunicare al Comune di Verzegnis l’accettazione o meno dell’indennità offerta. Rimane a disposizione degli interessati, per informazioni, l’Ufficio comune Servizio opere pubbliche aperto nel Comune di Tolmezzo, telefono 0433487957.

Le opere previste per ridurre il rischio residuo del dopo Vaia, finanziate dalla Regione con 722 mila euro, prevedono la messa in sicurezza del primo tratto di strada regionale locale che dal ponte Avons porta alla frazione di Chiaulis di Verzegnis. I lavori riguarderanno il taglio di tutte le piante prospicienti in una fascia laterale minima di 10 metri, la pulizia e la bonifica delle pareti rocciose con posa di reti paramassi. —