Palazzo dei provveditori verso il restauro con l’inizio degli scavi
MARANO
Al via l’appalto dello scavo archeologico (richiesto dalla Sovrintendenza ai beni culturali) propedeutico all’inizio della ristrutturazione del Palazzo dei provveditori di Marano Lagunare. La residenza dei governatori della Serenissima, il Palazzo dei provveditori (realizzato nel XV secolo) ospiterà il nuovo museo archeologico della laguna e il nuovo info-point, considerato la base da cui partire per dare nuovo slancio al turismo locale.
Come spiega il sindaco Mauro Popesso, nel 2019 è stato concesso dalla Regione un contributo per la ristrutturazione dell’edificio di 400 mila euro «che vanno a coprire parzialmente il quadro economico dell’opera che è, al momento, di circa 550 mila euro. Il palazzo è sottoposto a vincolo da parte della Soprintendenza e, quindi, i lavori sono seguiti anche da loro».
Acquisito all’asta dalla precedente amministrazione comunale, nel 2017, per 173 mila euro, il palazzo è stato costruito nel 1400, cioè quando la Fortezza di Marano Lagunare era un’enclave della Repubblica di Venezia. Qui risiedevano i provveditori che governavano la piccola cittadella militare. Per più di cent’anni è stato di proprietà privata ed è bisognoso di restauro per essere riportato all’antico splendore». —
F.A.
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