Ex dipendente Amiu morto a 75 anni Guariti oltre quota 300

Due vittime, un numero di contagiati che continua a scendere e quello dei guariti che sale. Sono gli ultimi dati dell’emergenza coronavirus un provincia di Pordenone.
Sono stati due i decessi classificati Covid-19 negli ultimi giorni. Venerdì sera all’hospice di San Vito al Tagliamento è morto Silvano Driussi, per tanti anni sindaco di Morsano al Tagliamento (di cui riferiamo in altra pagina), che era risultato positivo al tampone. Tra le vittime dell’epidemia c’è anche il pordenonese Roberto Sist di 75 anni. Il pensionato è morto giovedì sera all’ospedale di Pordenone. Era stato ricoverato a metà marzo per polmonite ed era risultato positivo al test. Sottoposto nuovamente a verifica il 6 aprile, era risultato negativo, ma i danni causati dal virus sono stati irreversibili ed è mancato giovedì. Sist era originario di Rondover e viveva a Pordenone. Aveva lavorato all’Amiu (ora Gea). Lascia il figlio, la compagna e i fratelli.
Sul fronte dei contagi continuano a diminuire i pazienti positivi: erano 278 quelli registrati ieri nel consueto bollettino dei dati forniti alla Prefettura di Pordenone (282 il primo maggio). Dei positivi, 38 sono ricoverati in ospedale (34 a Udine, 2 a Trieste e 2 a Gorizia), 2 in struttura Covid e il resto è in isolamento domiciliare. Le persone in sorveglianza per essere state a contatto con pazienti Covid sono 226. In totale i cittadini che sono coinvolti dall’epidemia in provincia sono 504. I comuni interessati sono 35. Aumenta anche il numero dei guariti, che ieri ha superato quota 300 attestandosi a 304. —
d.s.
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