Edificio a fuoco, 4 intossicati e un ustionato
II proprietario della villetta cerca di spegnere le fiamme e resta ferito, vicini di casa in ospedale dopo aver inalato il fumo
Elisa Michellut
/ PALAZZOLO DELLO STELLA
È di quattro persone intossicate e una quinta lievemente ustionata il bilancio di un incendio scoppiato, nel primo pomeriggio di ieri, in un’abitazione di via Fornaci, a Palazzolo dello Stella.
Le fiamme si sono sprigionate, per cause ancora da accertare, in un locale annesso all’abitazione, una villetta, adibito a deposito di vari materiali. All’interno dell’edificio, infatti, erano custoditi uno scooter, due falciatrici e diverse attrezzature ad uso subacqueo, tra cui un compressore, alcune bombole di aria compressa e anche tute in neoprene utilizzate per le immersioni.
A dare l’allarme per primo è stato il proprietario dell’immobile, un uomo di 56 anni, che, resosi conto della gravità della situazione, si è immediatamente attivato nel tentativo di spegnere le fiamme con l’ausilio di una tubazione in gomma utilizzata per l’irrigazione del giardino. L’uomo ha subito dato l’allarme e ha chiamato i soccorsi.
In aiuto sono accorsi anche quattro vicini di casa, due uomini di 64 anni, un uomo di 57 e un ragazzo di 19, che, poco prima, avevano notato il fumo uscire dal fabbricato e avevano anche udito le richieste di aiuto del cinquantaseienne, comprensibilmente in preda al panico. I tentativi di spegnere le fiamme non sono andati a buon fine.
Sul posto, a sirene spiegate, sono accorsi tempestivamente i vigili del fuoco del distaccamento di Cervignano del Friuli assieme ai colleghi del distaccamento volontari di Codroipo, che hanno provveduto alle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza di tutta l’area.
Ad avere la peggio è stato il proprietario dell’immobile, che ha riportato lievi ustioni agli arti superiori proprio nel tentativo di spegnere il fuoco. I quattro vicini di casa, invece, sono rimasti lievemente intossicati dopo aver respirato inevitabilmente il fumo prodotto dalla combustione del materiale plastico.
Sul posto sono accorsi anche gli operatori sanitari del 118. Il proprietario e i vicini di casa sono stati tutti trasportati in ambulanza all’ospedale. Le loro condizioni non sarebbero particolarmente gravi. Dopo l’allarme, la centrale Sores di Palmanova, in via precauzionale, ha inviato sul luogo, oltre al personale sanitario delle ambulanze, anche l’elicottero, decollato dalla base di Campoformido e atterrato poco distante.
I danni al fabbricato causati dall’incendio sono piuttosto ingenti. È stato completamente distrutto l’impianto elettrico mentre le strutture portanti del tetto in laterocemento hanno subito gravi danni provocati dal forte calore sprigionato dalle fiamme. Nessun danno, invece, all’abitazione principale adiacente.
Le cause dell’incendio, come detto, sono ancora in fase di accertamento da parte dei vigili del fuoco, che, nelle prossime ore, eseguiranno ulteriori verifiche finalizzate a ricostruire l’accaduto. Complessivamente l’intervento ha richiesto l’impiego di quattro mezzi e dodici uomini, che hanno lavorato per ore prima di riuscire a mettere in sicurezza l’edificio interessato dal rogo, che avrebbe potuto causare danni e conseguenze ben più gravi. —
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