Scorribande sul greto del Tagliamento con quad privi di targa: sei motociclisti finiscono nei guai
“Pizzicati” dalla polizia locale anche grazie ai droni. Recidivi, hanno forzato i posti di blocco con i loro mezzi

MORSANO AL TAGLIAMENTO. Scorrazzavano con le loro moto da cross, enduro e quad – tutte prive di targa – lungo il Tagliamento, su strade sterrate e sull’argine del fiume, incuranti dei danni ambientali che procuravano e pure delle situazioni di pericolo create. E “sconfinavano” anche su terreni agricoli, devastandone il raccolto. Recidivi, lo facevano da settimane, all’incirca dal periodo di Pasqua, e nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei residenti, ogni volta riuscivano a scampare ai controlli, evitando anche i posti di blocco Covid grazie alla potenza dei mezzi che conducevano, sprovvisti appunto di targa, quindi evidentemente non assicurati.
Ma nella giornata di ieri la pacchia per loro è finita: la legge è intervenuta in forze, con un’azione congiunta della polizia locale di Morsano al Tagliamento e di Udine, coadiuvate da Nucleo droni, Corpo forestale regionale e polizia idraulica della Regione. Sette uomini e quattro mezzi, che hanno bloccato e identificato tre persone (una delle quali portata in caserma poiché sprovvista di documenti personali), risalendo grazie alla loro testimonianza anche agli altri tre “colpevoli” della – chiamiamola così – bravata.
Risultato: sei giovani tra i 18 e i 25 anni, tutti maschi, residenti nelle province di Venezia e Treviso, denunciati per mancato posto di controllo, resistenza a pubblico ufficiale e minacce, oltre che sanzionati per non avere rispettato le disposizioni dell’emergenza virus, provenendo da fuori regione. Senza contare i tre mesi di fermo amministrativo dei veicoli non identificabili e la conseguente decurtazione di dieci punti sulla patente di guida. La procura di Pordenone, che oggi riceverà la notizia di reato, aprirà inoltre un fascicolo per indagare sui motivi che hanno spinto i sei veneti a fuggire cercando di evitare i controlli.
Il blitz è scattato nel pomeriggio intorno alle 15.30. L’area era monitorata dai droni e un’auto della polizia locale era posizionata su una stradina sterrata in località Mussons, in Comune di Morsano. I motociclisti l’anno vista e subito hanno invertito la marcia per fuggire, imboccando però un’altra viuzza tra i campi, anch’essa però presidiata da una pattuglia. Hanno cercato di forzare il blocco (da qui la denuncia per resistenza) senza riuscirci, e così tre motociclisti sono stati costretti a fermarsi. la “trappola” è dunque scattata e per i furbetti del cross stavolta non c’è stato scampo.
Grande la soddisfazione della polizia locale di Morsano al Tagliamento, intervenuta con gli agenti Simone Odorico e Kevin Cassan, un sospiro di sollievo in particolare per gli agricoltori proprietari dei terreni su cui i raccolti sono andati perduti. —
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