Si prendono a schiaffi e si spintonano, lei cade a terra e lui inveisce contro i carabinieri: arrestato
A San Giorgio intervengono i carabinieri che fermano un uomo ora accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. La donna guarirà in 50 giorni

SAN GIORGIO DI NOGARO. Litiga con una donna in un bar di San Giorgio di Nogaro: lei finisce all’ospedale con 50 giorni di prognosi e lui, Nicola Tell, 49enne da qualche tempo residente a Torviscosa, viene arrestato dai carabinieri per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è accaduto l'altra sera in un bar della cittadina industriale.
Ad un certo punto, secondo la prima ricostruzione degli investigatori, è scoppiata un’accesa discussione tra una donna – una 46enne residente nella Bassa Friulana – e Nicola Tell.
L’alterco, iniziato per futili motivi, sarebbe presto peggiorato, come raccontato da alcune persone, e i due avrebbero dato inizio ad una vera e propria lite. Questo nonostante alcuni avventori, e lo stesso gestore del bar, avessero cercato di placare gli animi.
Il passo dalle parole ai fatti è stato breve. I due nella foga della discussione si sono alzati in piedi e hanno iniziato a spintonarsi. Qualche ceffone sarebbe volato da entrambe le parti, tra un spintone e l’altro.
Ad un certo punto, la donna è caduta a terra. Mentre lui continuava a inveire, ormai fuori di sé. A quel punto i presenti, con il gestore, hanno allertato il 112 e i carabinieri.
Sul posto è arrivata una pattuglia della stazione dell’Arma, che ha cercato di contenere l’uomo. Il 49enne ha fatto resistenza ai militari che comunque sono riusciti a bloccarlo e portarlo in caserma dove si è proceduto all’arresto con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
La donna è stata invece portata all’ospedale di Palmanova, dove gli sono state riscontrate lesioni varie e traumi da caduta con una prognosi di 50 giorni. Delle indagini si stanno occupando i carabinieri della stazione di San Giorgio di Nogaro insieme ai colleghi del Radiomobile di Latisana. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori