Dal Comune arriva un contributo di 100 mila euro per il terzo settore
L’assessore Barillari: se serve pronti ad aumentare i fondi E per l’organizzazione di eventi sono arrivate 25 domande

Cristian Rigo
Arrivano i contributi per il terzo settore. La giunta ha predisposto uno schema di avviso pubblico che consentirà ad associazioni e altre realtà attive sul territorio di ottenere un finanziamento per iniziative e progetti, senza finalità di lucro, nati anche per contrastare le conseguenze del lockdown. Il contributo massimo per ogni iniziativa sarà di 5 mila euro. «Al momento - ha illustrato l’assessore alla Salute, Giovanni Barillari - abbiamo messo a disposizione 100 mila euro ma in futuro non escludiamo di poter incrementare lo stanziamento tenendo in considerazione anche quali saranno le richieste». Le attività per le quali è possibile concedere un contributo devono essere riconducibili ad una delle seguenti tipologie: attività finalizzate al sostegno nell’affrontare le difficoltà personali e relazionali contestuali e conseguenti alle misure di restrizioni adottate a causa dello stato di emergenza sanitaria; attività ludico ricreative, compresi i Centri estivi, per bambini e ragazzi nella fascia di età 0 – 17 anni realizzati nel rispetto della normativa e delle indicazioni per la tutela della salute e il distanziamento sociale; attività ricreative organizzate per persone ultrasessantacinquenni volte ad evitarne l’isolamento sociale, organizzate in piccoli gruppi; attività ricreative organizzate per persone disabili finalizzate alla socializzazione e al sostegno del nucleo familiare.
Eventi in città
Sono più di 25 le domande arrivate agli uffici di Palazzo D’Aronco per ottenere un contributo all’organizzazione di eventi culturali. Il Comune aveva messo a disposizione 100 mila euro e per presentare domanda c’era tempo fino a lunedì scorso.
Il concerto
Il Comune è al lavoro per organizzare un grande concerto in piazza Duomo per celebrare i santi patroni, Ermacora e Fortunato. A esibirsi, ha riferito l’assessore alla Cultura, Fabrizio Cigolot, «sarà la sinfonica diretta da Claudio Mansutti della fondazione Bon». Ma oltre a piazza Duomo il Comune intende utilizzare anche il castello e via Mercatovecchio. «Sul castello vogliamo organizzare il cinema all’aperto e ci saranno dei concerti a cura dell’Azalea di Loris Tramontin – ha spiegato Cigolot – mentre in Mercatovecchio allestiremo una pedana al centro della via per esibizioni jazz».
Al museo
Anche il museo di storia naturale ha messo a punto un programma di eventi che, da fine giugno ai primi di agosto, comprende cinema, serate a tema e approfondimenti. «Sfrutteremo il giardino esterno con il portico coperto dove sarà possibile ospitare una quarantina di persone in massima sicurezza e dove intendiamo proporre anche altre iniziative», ha spiegato l’assessore Cigolot. Si parte giovedì 25 giugno quando sarà proiettato il filmato “A tutta geologia” con commento del direttore Giuseppe Muscio ed è in programma la presentazione con le autrici del libro “Quattro passi nel geoparco” e di un video sulla geologia dell’area di Preone.
Biblioteca
Si amplia il sistema bibliotecario del Friuli che passa da 30 a 40 comuni. «Il capofila dell’iniziativa - ha riferito Cigolot - è la biblioteca Joppi alla quale facevano riferimento tutti i comuni dell’Uti Friuli centrale e del Torre: la norma imponeva infatti che le adesioni comprendessero tutti li enti di determinate Uti, ma oggi quel limite è caduto e così si sono aggiunti i comuni di Colloredo di Monte Albano, Coseano, Rive d’Arcano, Forgaria nel Friuli, Dignano, San Vito di Fagagna, nonché quelle di Buja, Treppo Grande, Manzano e San Giovanni al Natisone, questi ultimi già aderenti al sistema bibliotecario prima dei vincoli imposti dalle Uti che sono state superate». —
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