Saltano i centri estivi del Progetto in 6 Comuni «È colpa del Covid-19»

PINZANO AL TAGLIAMENTO
Una decisione sofferta ma inevitabile: è quella presa dall’associazione Il Progetto che, da anni ormai, cura l’organizzazione dei centri estivi per bambini e ragazzi residenti a Pinzano al Tagliamento, Castelnovo del Friuli, Clauzetto, Sequals, Travesio e Vito d’Asio. Purtroppo questa estate non sarà così: «Siamo spiacenti di dover ufficializzare che causa l’emergenza sanitaria Covid-19 di questi ultimi mesi, la nostra associazione ha deciso di non organizzare per quest’anno i centri estivi polisportivi di Pinzano» fanno sapere dall’associazione.
«Le evidenti e spesso insormontabili problematiche riferibili al mantenimento della distanza minima di sicurezza, all’uso delle mascherine in locali chiusi, alla promiscuità nell’uso dei materiali e delle attrezzature, alla prevista sanificazione costante, alle procedure periodiche di controllo cui dovremmo sottoporre tutti gli operatori, gli istruttori ed il personale, nonché le evidenti problematiche relative ai trasporti sono state alla base della decisione, presa per quest’anno, di rinunciare all’organizzazione dei centri» chiariscono dall’associazione.
E concludono: «Pur perfettamente consci che, oltre all’aspetto dell’eccellenza ludico-sportiva didattica, i nostri Centri hanno da sempre assolto anche una funzione di socialità e custodia dei bambini, specie per le famiglie dei lavoratori, non abbiamo ritenuto esistessero, i presupposti e le condizioni per poter organizzare il «centro estivo polisportivo Pinzano 2020», garantendo a bimbi, famiglie e operatori le condizioni di “sicurezza” e di serenità essenziali per una corretta e responsabile gestione dell’iniziativa”. –
g.z.
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