Gsm, il lockdown “costa” 300 mila euro
Antonio Consorti confermato amministratore unico. Al vaglio l’ampliamento del park Vallona, partono i lavori del Dante

Fatturato in aumento di un milione di euro in tre anni, compagine sociale triplicata, investimenti in tecnologia e strutture, progetti di espansione oltre i confini regionali, 320 mila euro di utili da distribuire, circa 300 mila di mancati incassi dovuti al lockdown. Sono questi i punti cardine dell’assemblea dei soci di Gsm spa che ieri pomeriggio si è riunita nella sala consiliare del Comune di Pordenone, socio di riferimento col 60,59 per cento delle azioni.
Fine del primo mandato con conferma triennale all’unanimità per l’amministratore unico Antonio Consorti, così come per Paolo Ciganotto nel collegio sindacale e Roberto Fracas revisore del conto; entrano anche Isabella Santini e Andrea Missana.
L’assemblea dei soci (sette nel 2017, venti oggi tra cui il Comune di Aquileia, primo della provincia di Udine e ultimo arrivato con Fanna e Morsano al Tagliamento) ha approvato il bilancio consuntivo 2019 che registra un valore della produzione pari a 4,6 milioni rispetto ai 3,5 di tre anni fa.
Gsm fa i primi conti sul lockdown, che andrà messo a bilancio 2020: «Abbiamo stimato – dice l’amministratore unico – mancati incassi tra i 300 e i 350 mila euro, mentre tra fine maggio e i primi di giugno siamo tornati in linea con l’anno precedente, segnale che la situazione si starebbe ristabilendo, anche se è troppo presto per dirlo con certezza».
Due gli investimenti in vista. Nelle prossime settimane saranno affidati i lavori per il park Dante, 32 posti, mentre Gsm valuta la fattibilità dell’ampliamento, verosimilmente in larghezza e non in altezza, del multipiano Vallona: «Siamo in fase di ragionamento».
Ancora, «stiamo studiando una piattaforma unica per realizzare gli abbonamenti on line, un centro di riferimento in remoto che possa coordinare i tre multipiano con sbarra, nel primo mandato sono state sostituite le automazioni esistenti uniformandole e ora siamo in fase di test per pagare con Phonzie anche nei multipiano».
Nel 2019 i dipendenti sono aumentati di 4 unità arrivando a 33. Invariate, così come lo saranno quest’anno, le tariffe della sosta a a pagamento.
Gsm spa con Aquileia ha messo un piede in provincia di Udine, ma intende metterne uno anche in Veneto: «Intendiamo essere punto di riferimento per la mobilità e i multiservizi e per questo sono in corso relazioni che potrebbero portare a novità», si limita ad anticipare Antonio Consorti.
Infine il Comune di Pordenone ha chiesto la distribuzione degli utili, come avviene dal 2016: al capoluogo spettano 270 mila euro su 320 mila. —
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