Spettatori in stadi e palazzetti, capienza dei teatri e accessi in Rsa: Fedriga proroga le misure
Resta fissato il numero massimo di 1.000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e di 800 spettatori

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UDINE. Con due ordinanze firmate nel pomeriggio del 23 ottobre, la 36 e la 37 emanate dall’inizio dell’emergenza, il presidente della Regione Fvg ha deciso di prorogare le misure già adottate la scorsa settimana per le competizioni sportive, per eventi e spettacoli e per l’accesso alle Rsa e alle strutture di accoglienza per anziani.
Spettatori per gli eventi sportivi
Nel dettaglio, per gli eventi e le competizioni sportive individuali e di squadra delle società professionistiche e –a livello sia agonistico che di base –delle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal CONI e dalle rispettive federazioni ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, è consentita la presenza del pubblico con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1.000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e di 800 spettatori, purché nei limiti del 15% della capienza totale della struttura, per le manifestazioni sportive al chiuso.
L’ordinanza indica che “la presenza del pubblico all’interno di impianti sia all’aperto che al chiuso è consentita solo qualora sia possibile assicurare la prenotazione e l’assegnazione preventiva dei posti a sedere da assegnare ai singoli spettatori per l’intera durata dell’evento, nel rispetto delle misure previste dai protocolli di sicurezza delle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, enti organizzatori; ribadendo che gli spettatori saranno tenuti a indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento, inclusi i momenti di accesso e di deflusso”
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Rsa e luoghi di degenza
Con l’ordinanza numero 38 il presidente della Regione conferma che l'accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (Rsa), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, “sia limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione e che valutata la situazione epidemiologica ne può vietare l’accesso”.
Spettacoli ed eventi
Confermate anche le misure per eventi e spettacoli: il numero massimo di spettatori per teatri, cinema e altri luoghi di spettacolo all’aperto o al chiuso sia determinato assicurando uno spazio libero tra sedute fisse e identificate e, in caso di sedute fisse e non identificate (quali spalti e gradinate), con distanziamento interpersonale di almeno un metro, salvo i gruppi conviventi. In ogni caso il limite massimo è di 1.000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 700 spettatori per le strutture al chiuso e comunque sia all’aperto che al chiuso non si può superare la capienza di un terzo di quella consentita”.
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