Coronavirus, San Giorgio di Nogaro: contagiata un’impiegata del Comune
La dipendente del settore finanziario era già in malattia da qualche giorno. Negativi i sette colleghi, gli uffici restano aperti

SAN GIORGIO DI NOGARO. Un’impiegata all’ufficio finanziario del Comune di San Giorgio di Nogaro è risultata positiva al test del Covid-19: tutti negativi, invece, i sette colleghi. Il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria Friuli Centrale non ha previsto né la chiusura né la sanificazione degli uffici comunali in quanto l’impiegata si trovava a casa per altra malattia ormai già da qualche giorno. Da lunedì i colleghi, che erano rimasti “in quarantena” in attesa dei tamponi, rientreranno nei propri uffici. Eccetto, ovviamente, quelli che lavorano in remoto.
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La maggior parte degli impiegati degli uffici comunali lavorano in modalità smart working che permette di evitare “assembramenti” negli uffici e quindi minori possibilità di contagio. L’impiegata appena ha iniziato ad accusare i sintomi del coronavirus a casa, si è sottoposta su indicazione del medico di famiglia al tampone, risultato poi positivo, facendo scattare i tracciamenti da parte del Dipartimento e i conseguenti tamponi per i colleghi e per i famigliari.
Sollevati dall’esito dei tamponi degli impiegati del settore finanziario il sindaco Roberto Mattiussi e l’assessore alle Politiche sociali, Leonardo Butà. Entrambi invitano però i concittadini a mantenere alta l’attenzione «perché il virus può colpire chiunque».
Anche a San Giorgio di Nogaro, i numeri dei contagi negli ultimi due giorni stanno volando: i dati ufficiali di ieri fanno registrate 27 persone positive al virus, mentre sono 21 i cittadini attualmente in quarantena fiduciaria. Solo la scorsa settimana, erano sei i positivi, mentre una ventina risultavano in quarantena a causa dei due contagiati della scuola elementare. «Per fortuna – spiega Mattiussi – la situazione delle scuole sta rientrando: resta fuori una sola classe e i bambini che aderiscono alla pre accoglienza, che però dovrebbero ritornare a scuola già lunedì».
Come sottolinea l’assessore Butà, medico di famiglia in pensione, «si è verificato in municipio un caso di dipendente positiva al coronavirus. I colleghi che lavorano in quel settore sono stati subito tamponati, risultando tutti negativi». «Purtroppo i contagi – aggiunge – sono andati aumentando in questi giorni, per cui ribadisco che è necessaria mantenere alta la guardia e adottare tutte quelle prescrizioni igienico-sanitarie di cui parliamo dall’inizio della pandemia. Queste, allo stato attuale, sono l’unico sistema per riuscire a difenderci. Raccomando pertanto la mascherina sempre addosso, l’igienizzazione costante delle mani e in particolar modo la distanza interpersonale, che ritengo importantissima». —
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