Via Foro Boario avrà una nuova illuminazione

Cormons
Illuminazione a nuovo in via Foro Boario. La strada del parco giochi acquista nuova visibilità, ma interventi del tutto simili sui punti-luce sono stati svolti anche in via Raffaello e a breve anche nelle vie Conti Zucco, Capriva e Visintin. Il Comune ora si concentrerà però sulla strada parallela al parco giochi: il lavoro è stato affidato a una ditta di Palazzolo dello Stella, che sostituirà sette punti luce della via situata parallelamente a via Armistizio, dall’altro lato del grande parco verde.
Nel dettaglio sono previsti manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione lungo via Foro Boario nonché la riqualificazione dei pali esistenti attraverso un’opera di verniciatura e sistemazione, con sostituzione di sette corpi illuminanti, non più manutenzionabili, con un nuovo modello cosiddetto “ghisamestieri”. L’importo complessivo dell’intervento è di 3.578,26 euro, che verranno imputati sugli stanziamenti del bilancio di previsione 2020/2022. L’intento, spiega Palazzo Locatelli in una nota, è quello di “provvedere alla manutenzione del patrimonio comunale”, con particolare attenzione agli “impianti di pubblica illuminazione”.
Via Foro Boario è da sempre una delle strade, sebbene senza via d’uscita, a cui i cormonesi sono più affezionati: è quella infatti su cui si affaccia quel parco giochi in cui tutti, da bambini, sono stati almeno una volta a giocare. Ricorda insomma i momenti spensierati dell’infanzia tra scivoli e altalene. Tuttora è una delle aree più frequentate dalle famiglie. Il parco giochi del Foro Boario è stata una delle zone più colpite dalle restrizioni di questo 2020: per diversi mesi infatti è stato impedito l’utilizzo dei giochi proprio per evitare ogni possibile diffusione del virus.
Nelle scorse settimane, come detto, la riqualificazione illuminotecnica ha riguardato anche via Raffaello (i nuovi corpi-luce sono a led), mentre in via Conti Zucco ci saranno due nuovi punti-led con pannello solare e nelle vie Capriva e Visintin sarà rifatta l’illuminazione. –
M. F.
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