Niente falò ma sui social si può vedere la loro storia

valvasone arzene
A Valvasone Arzene, il falò epifanico si chiama arborât e da 45 anni, per collegare tutte le pire accese sul territorio, la sera del 5 gennaio si svolge il Zîr dai arborâs: per il 2021, l’emergenza virus ha già portato all’annullamento della manifestazione, ma gli organizzatori del circolo culturale Erasmo da Valvason e del Gruppo marciatori hanno voluto comunque fare un viaggio nei ricordi con un’edizione virtuale, ricca di foto e documenti, che sarà on line dal 1° gennaio sulla pagina Facebook e sul canale Youtube del circolo. «Le nostre tradizioni sono messe a dura prova dal virus – spiegano –, ma cerchiamo di fare buon uso dei social per tramandarle attraverso la documentazione». Fulcro del progetto, la mostra realizzata sul tema nel 2015, con una ricerca che documentava l’antica usanza del falò, costruito con mezzi agricoli e scarti della potatura. Il tutto, proposto in un video con montaggio e riprese di Edilio De Marchi, testo di Danilo Macor e voce narrante di Adriano Truant. Ci sarà spazio anche per il Messaggero Veneto, visto che è stato recuperato l’articolo originale del 7 gennaio 1976, in cui il quotidiano raccontava la prima edizione del Zîr dai arborâs con una foto in cui tanta gente assisteva al fuoco in località Pozzodipinto. —
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