Inizio anno nel segno della speranza e della serenità nelle Residenze per anziani gestite dal gruppo “Sereni Orizzonti” ad Aiello del Friuli (“Le Meridiane”), Percoto (“Villa Orchidea”), Risano (“Giacinto Blasoni”) e Gemona del Friuli (“I Tigli”). Queste quattro strutture sono state infatti le prime a essere state scelte per la vaccinazione contro il coronavirus in quanto Covid free dall’inizio della pandemia.
Medici e infermieri dei Dipartimenti di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Friuli Centrale hanno così vaccinato complessivamente 19 operatori e 157 ospiti. Tra questi ultimi, i più anziani sono Angelina Fracasso e Maria Gregorutti, entrambe di 100 anni e residenti nella Rsa di Risano. Il previsto richiamo vaccinale è fissato per tutti il prossimo 30 gennaio.
Per Federica Cicognini, referente territoriale in Friuli del gruppo “Sereni Orizzonti”, quello di oggi è stato un momento a lungo atteso «che premia gli sforzi del personale delle nostre strutture – direttore sanitario, direttori amministrativi e impiegati, infermieri, oss, animatrici, fisioterapisti, addetti alle cucine e alle pulizie – che in un anno terribile e faticoso ha lavorato con professionalità e straordinaria abnegazione per preservare la salute di tutti i nostri assistiti».
La portavoce del gruppo “Sereni Orizzonti” rivolge il pensiero ai Dipartimenti di prevenzione. «Non possiamo inoltre non ringraziare i Dipartimenti di prevenzione – sottolinea – per l’efficace sostegno che ci hanno garantito in tutti questi mesi. Grazie alla vaccinazione le nostre strutture vengono adesso messe definitivamente in sicurezza».
«Ecco perché – prosegue CIcognini – guardiamo con grande fiducia al 2021, pronti ad accogliere nuovi ospiti: da oggi le nostre Rsa smettono di essere ambienti a rischio e si affermano al contrario come i luoghi più sicuri dell’intera provincia». Lo “scudo” vaccinale è il passo necessario per poter ritornare alla normalità.
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