Nata la Comunità riviera friulana Gare e personale i primi obiettivi

latisana
Prima riunione della Comunità riviera friulana (ex Uti) con l’elezione del presidente e del comitato esecutivo. Alla guida della Comunità c’è Daniele Galizio, sindaco di Latisana scelto all’unanimità, che al suo fianco come vice avrà Roberto Mattiussi, primo cittadino di San Giorgio di Nogaro. Nel comitato esecutivo entrano anche i sindaci Andrea De Nicolò (Precenicco), Luca Fanotto (Lignano Sabbiadoro) e Sirio Gigante (Pocenia). Dodici gli enti nel nuovo organismo (erano 11 nell’Uti): Carlino, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Marano Lagunare, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Pocenia, Porpetto, Precenicco, Ronchis, San Giorgio di Nogaro e la new entry Rivignano-Teor. Lo statuto, per scelta dei sindaci, prevede che presidente e comitato esecutivo siano composti soltanto da sindaci, escludendo quindi la possibilità (prevista dalla legge regionale) di nominare anche soggetti esterni alle amministrazioni, scelta dettata – dicono i sindaci – dal fatto che la gestione di funzioni e servizi così importanti per i Comuni non possa essere attribuita a soggetti esterni non legittimati dal voto popolare a rappresentare i cittadini. «I sindaci della Riviera Friulana hanno dimostrato una forte volontà di lavorare unitariamente sia per lo sviluppo del territorio, sia da un punto di vista turistico, economico e di valorizzazione del patrimonio naturalistico ed ambientale – ha dichiarato Galizio –, sia per la gestione integrata di funzioni e servizi che avranno una positiva ricaduta su comuni e cittadini».
I 12 enti hanno già approvato nei consigli comunali gli atti per il trasferimento delle prime due funzioni, quella di elaborazione, presentazione e gestione di progetti europei (cui hanno aderito tutti) e quella della Centrale unica di committenza (cui hanno aderito dieci Comuni) per le gare della Comunità e degli enti aderenti. La Comunità prevede la possibilità che i Comuni, o parte di essi, trasferiscano anche altre funzioni, a cominciare da personale: è programmata quindi nei prossimi mesi la costituzione di un Ufficio unico. «Ringrazio i sindaci e i Comuni per la fiducia e la lungimiranza con cui sono state fatte queste scelte – ha concluso Galizio – e che ancora una volta hanno dimostrato la forte identità di un territorio che ha capito l’importanza di far squadra. La sinergia diventa fondamentale per la promozione e lo sviluppo in un contesto di grandi opportunità che possono concretizzarsi con un lavoro unitario». —
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