Clienti al bancone del bar, multa e locale chiuso
L’Osterja di Cjamp terrà le serrande abbassate per cinque giorni. Sanzionati dalle forze dell’ordine anche alcuni avventori

buja
Un altro locale chiuso in Friuli. Nell’ambito dei servizi di controllo finalizzati alla verifica del rispetto delle norme anti Covid, i carabinieri, anche nella giornata di giovedì, hanno effettuato diverse verifiche negli esercizi pubblici del territorio.
All’interno dell’Osterja di Cjamp, in via Campo Garzolino, a Buja, tre clienti sono stati sorpresi dai militari dell’Arma, intervenuti a seguito di una segnalazione, mentre, tra una chiacchierata e un brindisi, stavano consumando bevande all’interno del bar ma in questo periodo di “zona arancione” è consentito solo l’asporto. Nei confronti del locale, oltre alla multa, salata, è scattata la chiusura per cinque giorni. È stato sanzionato anche uno degli avventori perché si trovava fuori dal proprio comune di residenza – in zona arancione gli spostamenti da un comune all’altro non sono consentiti – senza giustificato motivo. Il sindaco di Buja, Stefano Bergagna, commenta: «Le leggi vanno sempre rispettate e le regole valgono per tutti pertanto chi sbaglia deve assumersi sempre le proprie responsabilità, anche perché se non ci attendiamo alle regole da questa pandemia non ne usciremo più».
Nei giorni scorsi, nel comune di Forgaria, un cliente di un bar era stato sorpreso dai carabinieri mentre beveva qualcosa nel locale. L’uomo è stato sanzionato per mancato rispetto delle norme anti-Covid, così come il titolare dello storico Bar centrale di piazza Tre Martiri, nel centro del paese. Per il pubblico esercizio è stata disposta una chiusura di tre giorni. Venerdì scorso erano scattate tre multe anche al bar “Curnin” di Cornino che non era stato chiuso perché è anche un minimarket che vende beni di prima necessità.
Anche nella Bassa friulana, nei giorni scorsi, le forze dell’ordine erano intervenute in un locale per il mancato distanziamento tra i clienti. Era stato chiuso per cinque giorni il bar “Alla Posta” di San Giorgio di Nogaro, punto di ritrovo nella centralissima via Roma. A seguito dei controlli dei carabinieri della stazione di San Giorgio di Nogaro, al titolare era stata inflitta una sanzione di 400 euro (280 se pagata entro cinque giorni) e, come detto, la chiusura dell’attività.
I controlli sul territorio proseguiranno e saranno ulteriormente intensificati, in tutti i comuni della provincia, anche nei prossimi giorni e sulla base di quanto rilevato le forze dell’ordine procederanno a norma di legge.
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