Quando entra in vigore la zona gialla e cosa succede nel fine settimana? Posso andare in montagna? Tutte le domande
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UDINE. Il Friuli Venezia Giulia torna giallo. Un colore che nell’immaginario collettivo, nell’era Covid, è destinato a scalzare il tradizionale quanto liberatorio verde. La decisione dell’Iss induce un sospiro di sollievo seguito dalla solita, interminabile lista di domande su cosa si può e non si può fare da lunedì.
LA DECISIONE. Il Friuli Venezia Giulia torna in zona gialla "rafforzata": in arrivo una nuova ordinanza dI Fedriga con ulteriori restrizioni
Muoversi da un comune all’altro? Raggiungere e sostare in bar, ristoranti e negozi? Fare attività sportiva? Vedere amici? Gli interrogativi sono sempre gli stessi eppure non ancora del tutto chiari, complice il proliferare delle Faq e delle più svariate interpretazioni. Proviamo quindi a fare un po’di chiarezza su come cambieranno le nostre giornate con il ritorno in zona gialla.
Posso spostarmi dal mio comune?
Muoversi da un comune all’altro? Raggiungere e sostare in bar, ristoranti e negozi? Fare attività sportiva? Vedere amici? Gli interrogativi sono sempre gli stessi eppure non ancora del tutto chiari, complice il proliferare delle Faq e delle più svariate interpretazioni. Proviamo quindi a fare un po’di chiarezza su come cambieranno le nostre giornate con il ritorno in zona gialla.
Posso spostarmi dal mio comune?
Sì, tra le 5 e le 22 ci si può muovere da un comune all’altro restando però all’interno della propria regione.
Cosa succede dopo le 22?
Scatta il coprifuoco. Dalle 22 alle 5 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivate da complivate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Devo indossare sempre la mascherina?
I dispositivi di protezione individuale sono obbligatori all’aperto o al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione. Possono non indossarla i bambini sotto i 6 anni e persone con patologie o invalidità che non consentono l’uso della mascherina. All’obbligo si può deroga mentre si fa attività sportiva, mentre si mangia o si beve, quando si sta da soli o con i propri conviventi.
In auto posso portare persone non conviventi?
Sì, ma bisogna rispettare le stesse precauzioni previste per il trasporto non di linea. Nella parte anteriore può sedersi solo il guidatore e in quella posteriore due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili. È sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
Posso far visita ad amici o parenti non conviventi?
Sì, ma una sola volta al giorno, purché l’abitazione si trovi nella stessa regione e ci si muova tra le 5 e le 22, in massimo due persone: spostandosi possono portare con sé i figli minori di 14 anni, le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
Posso ricongiungermi al coniuge o partner che vive in una città diversa dalla mia?
Sì, ma solo se il luogo scelto per il ricongiungimento coincide con quello di residenza, di domicilio o di abitazione.
È consentito lo spostamento per assistere un parente o un amico non autosufficiente?
Sì, a condizione che ve ne sia la necessità. Non c’è quindi limite orario. Se si tratta di persone anziane o affette da altre patologie è bene però ricordare che si tratta di categorie fragili e che come tali bisogna fare il possibile per proteggerle da eventuali contatti a rischio.
I genitori separati possono andare a trovare i figli minorenni in una regione diversa da quella di residenza o all’estero?
Sì, gli spostamenti per incontrare i figli sono consentiti sempre anche tra Regioni e aree differenti.
Mentre sono al lavoro posso portare i miei figli dai nonni?
Sì, ma è fortemente sconsigliati, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al Covid. Lo spostamento è ammesso solo in caso di reale impossibilità di entrambi i genitori a tenere i figli con sé.
Posso fare la spesa in un Comune diverso dal mio?
Sì è consentito a patto che si resti all’intento della stessa Regione. La regola vale per qualsiasi tipo di spesa: alimentare e non.
Posso entrare al bar e sedermi a bere il caffé?
Sì, in zona gialla è possibile consumare cibi e bevande all’interno dei bar, dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione dalle 5 alle 18. Dalle 18 alle 22 è consentita la sola vendita per asporto.
I centri commerciali sono aperti?
Sì sono aperti. Nei giorni feriali lo sono tutti i negozi, nei festivi e prefestivi invece sono aperti solo farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita generi alimentari, tabacchi ed edicole, mentre il resto degli esercizi commerciali è chiuso.
Attività sportiva e motoria sono consentite?
Sì, l’attività motoria come pure quella sportiva sono consentite, ma devono essere svolte all’interno della regione e mantenendo i due metri di distanza dalle altre persone.
Via libera quindi alle ciaspolate?
Sì, in zona gialla è consentito raggiungere le località di montagna e passeggiare nel bosco, purché si resti all’interno della regione e si rispetti il distanziamento.
Si può andare a sciare?
Sì, ma per il momento l’unica disciplina possibile è lo sci di fondo, per lo sci alpino bisognerà attendere invece la riapertura degli impianti che il governo progetta per il prossimo 15 febbraio.
E in bicicletta?
È possibile utilizzare la bicicletta per spostarsi. Nel caso di semplice attività motoria bisogna mantenere una distanza dalle altre persone di un metro, che sale a due se si tratta di attività sportiva.
Palestre e piscine sono aperte?
Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del Coni o del Cip.
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