Pesce di qualità e italiano Come cambiano i consumi

La pandemia è nel pieno di una nuova fase ed è il momento per gli operatori della filiera della produzione di trarre lezioni oggettive sia sul fronte dell’innovazione di prodotto sia su quello commerciale.
Alcuni punti fermi: la crisi pandemica è stata ed è una crisi di domanda, l’offerta non è mai mancata. Il settore dell’industria alberghiera è stato, ed è, il settore con il maggiore impatto, non solo per la chiusura totale degli operatori in certi periodi, ma anche per il cambio nell’atteggiamento dei consumatori; circa la metà ha aumentato il consumo domestico di prodotti ittici; è aumentato il canale delle consegne a domicilio ed è aumentata l’attenzione alla provenienza del prodotto.
Questi sono in sintesi i risultati della ricerca commissionata da Api alla società specializzata Crea su “Acquacoltura e Covid-19: quale impatto sui consumi?”. Per esempio, le chiusure dovute all’emergenza hanno provocato, in certe categorie di italiani, variazioni nelle modalità di preparazione del pesce a casa e la ricerca nota un aumento nella complessità e raffinatezza delle ricette. Ancora, la preferenza di prodotto italiano è arrivata all’82 per cento, percepito come di qualità. I risultati saranno presentati da Susi Tondini, fondatrice e ad della società, e costituiranno il punto di partenza della discussione nel corso di AquaFarm digital preview, che si terrà domani mattina. Fabio Gallo, conduttore di Linea Blu, introdurrà gli interventi istituzionali del presidente di Pordenone Fiere, Renato Pujatti, dell’onorevole Filippo Gallinella, presidente della commissione Agricoltura della Camera, Riccardo Rigillo, direttore generale Pemac del ministero delle politiche agricole, e Stefano Zannier, assessore regionale alle risorse agroalimentari.
La mattinata proseguirà con la tavola rotonda e con la presentazione del progetto della manifestazione dedicato alle micro e macroalghe, AlgaeFarm; nel pomeriggio la digital preview di NovelFarm, manifestazione internazionale ormai di riferimento per il settore delle coltivazioni fuori suolo, il vertical farming e l’agritech. —
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