Tondo e Manzan (Ar): priorità alla sicurezza e alla qualità della vita
Sicurezza e qualità della vita. Sono i due temi principali che la civica Autonomia Responsabile ha voluto portare all’attenzione del sindaco Pietro Fontanini nel corso dell’incontro svoltosi a palazzo D’Aronco qualche giorno fa.
La delegazione capeggiata dal presidente del movimento, il deputato Renzo Tondo, era formata dalla coordinatrice regionale e assessore Giulia Manzan, dal consigliere comunale Marco Valentini e dal coordinatore cittadino Sandro Bassi. «È stata l’occasione per ribadire l’appoggio di Ar al sindaco Fontanini – ha commenta Tondo – e l’impegno dei nostri rappresentanti a favore dello sviluppo della città di Udine».
A tale proposito, nel corso dell’incontro, è stato citato il progetto “Abitare Udine: quartiere San Domenico 2030 – Comunità al plurale” che interesserà un’area di 73.800 metri quadrati e 16 edifici, di cui 15 comunali e uno dell’Ater, per un totale di 164 alloggi, attraverso il quale l’amministrazione punta a ottenere dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un contributo di 15 milioni di euro. Un’iniziativa qualificante per la città, di cui si sta occupando in prima persona l’assessore Manzan. Sul fronte della sicurezza, invece, è emersa la necessità di convocare quanto prima la commissione presieduta da Valentini (Politiche sociali, già fissata per giovedì prossimo) per affrontare, insieme con il nuovo prefetto Massimo Marchesiello, i temi legati alla rotta balcanica, oggi che sono ripresi gli ingressi via terra di clandestini, con i rintracci da parte delle forze dell’ordine che sono tornati a essere quotidiani anche in città.
«Sarà fatto il punto della situazione – ha concluso il deputato Renzo Tondo – in modo da rendere noto ciò che le istituzioni e le forze dell’ordine stanno facendo per limitare l’impatto di questi flussi sul territorio cittadino». —
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