Sarà migliorato il tragitto verso le cascate di Kot
L.A.SAN LEONARDO
Vanto del Comune di San Leonardo e di tutte le Valli del Natisone, le incantevoli cascate di Kot – habitat unico in regione, al punto da essere il primo sentiero d’Italia interessato da studi e ricerche sui benefici della forestoterapia – sono al centro di un piano di promozione che si inserisce nel progetto Itinerari votivi, che oltre a San Leonardo coinvolge le municipalità di Grimacco e Stregna.
Per migliorare la fruibilità dell’area da parte dei visitatori è previsto il recupero di un vecchio percorso che dall’abitato di San Leonardo prosegue nei campi, raggiungendo l’antico mulino che precede l’imbocco del sentiero per le cascate.
«Questo tragitto – sottolinea il sindaco Antonio Comugnaro – permetterà di potenziare l’offerta escursionistica, diminuendo il numero dei veicoli in sosta nei pressi del punto di partenza per Kot e assicurando per buona parte della marcia di avvicinamento al sito una via alternativa alla strada asfaltata. Ma c’è di più: è prevista l’estensione del sentiero nel bosco anche oltre le cascate, fino a località Trivio, con il recupero di un’antica pista che procedeva verso il mulino di Altana».
Oltre alla sistemazione dei tracciati e alla realizzazione dei collegamenti, saranno create aree di sosta lungo tutto l’itinerario; sarà anche sistemata l’area della chiesa di San Nicolò, di recente rimessa a nuovo grazie all’opera del Gruppo alpini di San Leonardo e di volontari di varie associazioni: sarà ristrutturata la scalinata d’accesso e si realizzerà una piazzola di sosta. —
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