Apre lo sportello antiviolenza Rete di ascolto per le donne
Sigfrido Cescut
AVIANO
Con una conferenza nell’aula consiliare di palazzo Bassi ad Aviano è iniziata l’attività dello sportello antiviolenza sulle donne, proposto da Dusolina Marcolin, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità e voluto dai Comuni di Aviano, Montereale, Polcenigo, Roveredo e San Quirino.
Introdotti dal sindaco di Aviano, Ilario De Marco, sono intervenuti la stessa Marcolin, Danilo Signore, assessore alla promozione sociale di Aviano, Cinzia Zilio, presidente della commissione comunale per le pari opportunità, Patrizia Pasquetti, assessore all’istruzione di Roveredo, Anna Zanolin, assessore alla cultura di Polcenigo, Igor Alzetta, sindaco di Montereale. Per San Quirino è intervenuta la dirigente Giuditta Rombolà. La conclusione dei lavori è spettata a Rosi Toffano, che con l’associazione Zero su Tre coordinerà la rete di sportelli contro la violenza di genere.
Tutti hanno sottolineato l’importanza di fare rete fra Comuni per tutelare le donne dalle violenze. La roveredana Pasquetti, comune teatro di un recente femminicidio, ha insistito sui dati nazionali di femminicidi e violenze di genere. Per Zilio, lo sportello antiviolenza, nella sua forma capillare diventa un tassello fondamentale a salvaguardia delle donne troppo spesso vittime in famiglia di violenze psicologiche e fisiche.
Concludendo, Toffano ha voluto evidenziare come lo sportello antiviolenza funzionerà, in orari diversi, ad Aviano, Montereale e Polcenigo al martedì, a Roveredo e San Quirino al sabato. Orari e possibilità di ascolto delle donne vittime di violenze vengono proposti da un depliant plurilingue, con i recapiti cui rivolgersi (392 0228525 e 1522, il numero del servizio pubblico antiviolenza promosso dalla presidenza del Consiglio) sotto la frase “la violenza non è un destino” . —
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