Altra centralina elettrica vicino al lago ad Alesso La proprietà è del Cosint
P.C.TRASAGHIS
Una nuova centralina per la produzione di energia elettrica sorgerà ad Alesso, nell’area del “Tai” del lago dei Tre Comuni in cui le acque del bacino convogliano in seguito sul Tagliamento. Il tema è stato affrontato durante l’ultima seduta del consiglio comunale dove, accanto ai punti all’ordine del giorno riguardanti diverse variazioni di bilancio, c’era anche quello riguardante la cessione di un terreno nella località “Clapus” sul canale del lago per la realizzazione di un impianto di energia elettrica alimentato con fonti rinnovabili e denominato “Alesso 0”.
«L’iter per quest’opera – ha spiegato la sindaca, Stefania Pisu – è iniziato nel 2011 quando è stata presentata la domanda in Regione che successivamente ha avviato le procedure per la valutazione di impatto ambientale. Nel 2018 l’amministrazione regionale ha concesso l’autorizzazione al Cosint di Tolmezzo, che l’aveva richiesta, per realizzare la centralina». Sul canale del lago sono attualmente operative già due piccole centrali di proprietà di Acqualung. La prossima che sarà realizzata sarà invece di proprietà del Consint, il consorzio industriale della conca di Tolmezzo. Uno degli ultimi passaggi per poter permettere l’intervento di realizzazione dell’impianto è stato affrontato in consiglio comunale che ha deliberato per la cessione del pezzo di terreno richiesto da Cosint sui cui si farà la centrale. «Si tratta – ha continuato la sindaca Pisu – di un terreno che il Comune ha ricevuto in dono da Elvio Schneider, è un appezzamento molto piccolo che alieniamo a un valore di 3.450 euro, sul quale insiste già il via libera della Regione per la realizzazione della futura centralina. Si tratterà di un impianto a impatto ambientale molto basso come gli altri due già presenti da diversi anni».
Nella seduta del Consiglio sono stati approvati anche tutti gli aiuti a famiglie e attività economiche per il post Covid, nonché gli investimenti per l’acquisto di materiali per sanificazioni e gestione della pandemia e anche i fondi ricevuti dal governo con i quali si abbatterà notevolmente la tassazione sulla raccolta rifiuti. —
P.C.
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