Lo sciopero Fisi dimezza il servizio scuolabus I genitori sono penalizzati
C.B.CANEVA
Lo sciopero proclamato dal sindacato Fisi blocca lo scuolabus a Caneva.
Il Comune ha informato i genitori che da questa mattina non sarà garantito il trasporto di andata per gli alunni. Cinque giorni di sciopero. La linea dura del sindacato intercategoriale con sede a Eboli, nel salernitano, fa funzionare a metà lo scuolabus: a Caneva il servizio saraà garantito unicamente per il rientro a casa, dopo l’ultima campanella. «Bambini a terra alle 7.30 – osservano stupefatti alcuni genitori a Caneva – . L’istituto comprensivo non garantisce l’ingresso a scuola da oggi e sino al 20 ottobre in caso di docenti e bidelli in sciopero».
«Un eccesso di prudenza – commentano alcuni consiglieri comunali di minoranza – . Il 27 settembre allo sciopero proclamato dai sindacati di base Cobas nell’istituto comprensivo di Caneva-Polcenigo s’era registrata un’unica adesione».
L’anno scolastico 2021 - 2022 va avanti nello slalom tra gli ostacoli all’accesso a scuola. «Prima i lavori in corso per la riqualificazione energetica della scuola secondaria hanno creato un accesso a rischio sicurezza alla primaria, quindi lo sciopero di una sigla autonoma mette in scacco anche il servizio di andata dello scuolabus» ricordano allo sportello sindacale confederale.
Il servizio di trasporto è sospeso nei percorsi di andata per cinque giorni con un obiettivo chiaro: quello di consentire ai genitori degli alunni di verificare ogni mattina che sia presente in aula il docente della prima ora di lezione. In caso di sciopero, gli alunni non entreranno a scuola. —
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