Marsilio: alvei a rischio servono sghiaiamenti
T.A.TOLMEZZO
Il consigliere regionale Enzo Marsilio (Pd) chiede interventi di sghiaiamento e pulizia degli alvei. «Nonostante – afferma – l’esigenza sempre più forte, esasperata dai recenti eventi calamitosi, di provvedere allo sghiaiamento e alla pulizia degli alvei di laghi, fiumi e torrenti montani, la giunta Fedriga continua a schivare il problema che affligge interi territori. Il caso più emblematico è quello tra Tolmezzo e la frazione di Imponzo dove, dopo i lavori di ricalibratura dell’alveo post Vaia, senza asportazione di materiale, alla prima pioggia è tornato tutto come prima, se non addirittura peggio. È l’esempio più lampante di come si sia mal gestito un lavoro che poteva dare importanti risposte anche per le attività produttive locali».
Di fronte alla risposta dell’assessore Fabio Scoccimarro alle interrogazioni sulle attività estrattive dagli alvei di laghi, fiumi e torrenti montani e sull’istituzione di un piano regionale per lo stoccaggio di materiale litoide Marsilio denuncia: «L’assessore, di fatto, non ha dato una risposta alle nostre richieste di superare le scelte operate finora, prevedendo innanzitutto un piano straordinario di ripulitura degli alvei, individuando al contempo delle aree idonee a ospitare il materiale che deve essere estratto dagli alvei, con l’avvertenza di provvedere alla sistemazione per finalità agricole, delle numerose aree abbandonate».
Marsilio segnala diffuse situazioni critiche, se non disastrose, con alvei spesso più alti di strade e centri abitati. «Una soluzione a questa grave problematica – sollecita – va trovata, perché i nostri cittadini e le loro abitazioni sono a rischio a ogni pioggia abbondante. Non è più sufficiente la sola rimodulazione e risistemazione interna ai corsi d’acqua».
Infine, per Marsilio, «le aziende agricole locali necessitano di maggiori spazi per condurre la propria attività in loco, abbattendo i costi, per esempio, per l’approvvigionamento di foraggio o, comunque, per ampliare le proprie attività e questa è l’opportunità per trovare anche una soluzione finalizzata a bonificare e a riqualificare i terreni fuori dagli alvei». —
T.A.
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