Tamponi ogni giorno, a Nave la farmacia presa d’assalto
In molti arrivano da Sacile e dai paesi delle pedemontana Gli altri esercizi aprono ai test un paio di giorni alla settimana
c. b.
Fontanafredda
Test tampone anti Covid nella farmacia a Nave tutti i giorni: è questo il passaparola per chi non si vaccina e arriva da Sacile, Caneva, Fontanafredda.
«Una fila continua davanti alla nostra farmacia di Nave dalle 16 in poi». Dino Poletto, presidente Pro Nave, segnala il fenomeno nel paese che conta 1. 200 residenti. «Arrivano i “pendolari del tampone” da Sacile, da Fontanafredda e dalla Pedemontana. Il servizio della farmacia privata è con orario continuato e offre il test tutti i giorni: sono diventati tre i professionisti dietro al banco, con orario continuato mattina-sera».
La caccia al tampone si è impennata: senza green pass non si lavora. «Tre farmacie a Sacile offrono il test – dicono alcuni insegnanti – e un paio di giorni a settimana, per poche ore. Non basta e quindi ci trasferiamo a Nave dove la farmacia in via Lirutti dispone il test anti Covid tutti i giorni».
La prenotazione è obbligata. «Ho prenotazioni ogni 48 ore di tamponi a Nave, poi Polcenigo e supero il confine con il Veneto a Orsago nelle farmacie – aggiunge un residente a Sacile –. Un insegnante di Pordenone ha prenotato i tamponi per tutto novembre a Nave e Polcenigo». Il test rapido del tampone ha il pezzo calmierato, in via Lirutti. «La farmacia per 1. 200 residenti è una risorsa importante – sottolinea Poletto –. La struttura è privata, ma assolve a un importante servizio pubblico: tanta gente di Nave per evitare le attese nei poli ospedalieri di Pordenone e di Sacile preferisce accedere ai servizi in via Lirutti. Non soltanto tamponi anti Covid: tasso di glicemia e di colesterolo in poco tempo, anche l’elettrocardiogramma». I risultati si portano dal medico di famiglia.
«A Nave la farmacia è diventata come l’ufficio postale: si fanno gli esami senza ricetta medica a tariffa sostenibile al banco – è la battuta del presidente Pro –. Lo sportello di Poste è infatti da anni la calamita di clienti sacilesi, di Fiaschetti, Caneva, Sarone, Fontanafredda. Il passaparola tra i pendolari ha un effetto immediato». —
c. b.
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