Palù da valorizzare Da Caneva via libera al piano di gestione
La conservazione dell’area e la promozione naturalistica storica, scientifica obiettivi strategici: un nuovo comitato coordinerà gli interventi
S.C.
CANEVa
L’intero consiglio di Caneva ha approvato il piano di gestione per il sito Unesco al Palù di Livenza, area ricompresa nei siti preistorici palafitticoli dell’arco alpino. Il documento, elaborato dall’architetto Moreno Baccichet, è stato promosso dal Comune canevese con lo scopo di realizzare una pianificazione dell’area archeologica per conservarla, valorizzandola dai punti di vista storico, culturale, naturalistico e scientifico.
Il piano di gestione del Palù è stato illustrato ai consiglieri dal vicesindaco Francesco Zoldan (ha la delega al patrimonio). Si intende valorizzazione il Palù quale sito Unesco archeologico e ambientale. Per questo sarà gestito da un comitato ad hoc cui spetterà anche il compito d’apportare eventuali modifiche: il nuovo organismo sarà composto da rappresentanti della Sovrintendenza regionale ai beni e alle attività culturali, della Magnifica comunità di montagna e dei Comuni di Caneva e Polcenigo.
«Compito prioritario che ci diamo con il piano di gestione è garantire la tutela del bene per trasmetterlo alle generazioni future» rileva Zoldan. Si dovranno identificare minacce e opportunità che si presentano per la conservazione del sito archeologico e per incentivare le future campagne di scavi, programmate dalla Sovrintendenza regionale. Tutto ciò raccogliendo la storia dei luoghi, producendo pubblicazioni, cartine e disegni sulle scoperte archeologiche, tutelando tutti i beni presenti nel sito del Palù.
Il piano riporta infine schede e progetti da attuare per la valorizzazione e la conservazione del Palù di Livenza, con le relative valutazioni di costi e tempi di attuazione di interventi e progetti contenuti nel piano stesso. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori