Addio a Ivan Castellan Un malore improvviso l’ha stroncato a 53 anni
Architetto, era stato assessore nella prima giunta Maurmair Il sindaco: «Persona preziosa umanamente e sul lavoro»
Davide Francescutti
Impressione e cordoglio nella comunità di Valvasone Arzene per la scomparsa improvvisa, a causa di un malore, dell’ex assessore Ivan Castellan. Stimato e conosciuto architetto, aveva da poco compiuto 53 anni. Era stato componente della prima giunta dell’attuale sindaco Markus Maurmair, nel 2009 nell’allora Comune di Valvasone. Nominato come esterno, aveva seguito sino al 2014 i referati di ambiente e pubblica sicurezza. «La scomparsa di Ivan lascia di sasso e ti cambia il senso di ciò che stai facendo – ha commentato Maurmair non appena saputa la notizia –. Sono profondamente vicino ad Aurica e ai figli, oltre che a tutta la famiglia, in particolare la madre Renata e la sorella Fabiana. Ivan era una persona solare, che ha sempre cercato di dedicare tempo anche agli altri, oltre che a famiglia e professione. Si è impegnato anche in prima persona nella gestione della Cosa pubblica ed è stato un attento amministratore nei 5 anni in cui ha condiviso la nostra esperienza di giunta».
Alle successive elezioni aveva deciso di non presentarsi, rimanendo comunque vicino alla maggioranza. «Amava essere preciso nelle attività che svolgeva – ha continuato il sindaco – e, una volta passato il testimone, ha continuato a darmi indicazioni su ciò che riteneva più importante nella gestione del Comune e degli edifici pubblici, vista la sua competenza lavorativa. Si era avvicinato alla politica locale per empatia seguendo la passione del padre e si era ritagliato un ruolo in giunta con sensibilità legate all’ambiente, con molta attenzione al Tagliamento. Ritengo che abbia rinunciato a proseguire nell’avventura amministrativa perché aveva deciso di porre al centro la famiglia. Oltre al lavoro, sapeva stare con tutti e, se poteva, dava il suo contributo anche alle associazioni locali, prestandosi in piccole progettazioni o come referente per la sicurezza. Ora possiamo solo stringerci alla famiglia cercando di aiutarli a fronteggiare questo momento difficile, sapendo ricambiare i sentimenti di amicizia che Ivan ha dimostrato per il suo paese e la sua comunità».
Dopo aver conseguito il diploma di geometra, si era laureato all’università di Venezia. Membro dell’ordine degli architetti di Pordenone, all’attività professionale nello studio di Valvasone affiancava quella di docente. Molto conosciuto nel mandamento, aveva collaborato anche con il Cises per il progetto del teatro Pasolini di Casarsa e per il restauro di palazzo Rota e vicine ex scuderie a San Vito al Tagliamento. Tra i suoi interventi, progetti a Vicenza, Gaiarine e Pordenone, oltre che a Valvasone nell’ambito del centro storico. —
I commenti dei lettori