Ecco l’arte di strada Murale per combattere la violenza sulla donne
L’iniziativa è dell’associazione italo-messicana “Save art” Coinvolti molti altri comuni. Cerimonia finale a Valvasone
Guglielmo Zisa
Guglielmo Zisa / TRAVESIO
Un murale contro la violenza sulle donne. È quello realizzato dalla street artist messicana Maria Antonieta Canfield Perez che, da oggi, compare su una delle facciate dell’auditorium comunale di Travesio, uno dei Comuni che hanno deciso di aderire all’iniziativa dell’associazione “Save art”, sodalizio che da diversi anni collabora nello Stato messicano di Oaxaca col museo estatal de Arte popular, il Colectivo Pochotle, il Centro de las artes de San Agustín Etla e la Casa estudio Zenit e, nella città di Puebla, con Bm Cultura, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e sociale del territorio italiano e di quello messicano.
«Questo mese – spiegano le coordinatrici dell’iniziativa Cecilia Velázquez, Katty Faion e Alessandra De Rosa – arriveranno in Italia artisti provenienti da diverse città del Messico per collaborare con “Save art” a un progetto che ha come tema la violenza sulle donne». L’iniziativa, dal titolo “Il segno delle donne”, mira a sensibilizzare su questo fenomeno, sottolineando che non si tratta di un problema solo di chi subisce violenza, ma di un dramma che colpisce l’intera collettività.
«Attraverso i murales, vogliamo coinvolgere adulti e ragazzi. L’obiettivo è quello di creare una coscienza sociale e promuovere una cultura di pace e rispetto per le donne attraverso l’arte, con la figura umana e il muralismo. Il nostro scopo, oggi, è informare e denunciare sulla base delle normative e delle leggi vigenti», ribadiscono le referenti dell’associazione.
I murales, eseguiti da artisti italiani e messicani, saranno realizzati entro novembre (oltre a Travesio partecipano all’iniziativa i Comuni di Valvasone Arzene, Zoppola, Udine, Spilimbergo, Maniago, Aviano, San Daniele del Friuli, Gemona del Friuli, Cavasso Nuovo, Fiume Veneto, Flaibano, Campoformido e altri si stanno aggregando) e di cui giovedì 25, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, verranno proiettati i timelapse durante una cerimonia conclusiva al castello di Valvasone.
Cerimonia cui prenderà arte anche l’ambasciatore del Messico in Italia, Carlos García de Alba. «In futuro contiamo di replicare lo stesso evento in Messico. Lavoreremo per dare continuità e creare una manifestazione annuale che possa fare eco nel mondo per denunciare questo problema sociale ed educare la popolazione attraverso l’arte», concludono le coordinatrici dell’iniziativa. —
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