SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Valgono la mail con il Green pass valido 6 mesi e il certificato di guarigione o l’sms con cui è comunicata la positività? È il dilemma in cui si dibatte un ventinovenne di San Vito al Tagliamento, al centro di una vicenda anomala, cominciata subito dopo Natale.
La racconta il consigliere comunale di Sinistra per San Vito, Giovanna Coppola.