UDINE. Chirurgia e medicina in affanno. I contagi sono in continuo aumento e a fronte di una situazione di emergenza sempre più difficile da gestire, l’azienda sanitaria Friuli Centrale è stata costretta a tagliare ulteriormente, rispetto alla riduzione di circa il 40 per cento già effettuata nei giorni scorsi, tutti gli interventi differibili, quelli non urgenti.
I disagi per gli utenti sono inevitabili.