LIGNANO. È a tutti gli effetti un museo a cielo aperto, ora anche riconosciuto dall’Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia che nei prossimi mesi procederà con una catalogazione delle opere a mosaico che abbelliscono gli ingressi ai Bagni di Lignano Pineta.
«Consideriamo molto interessante la valorizzazione degli stabilimenti balneari del Lungomare Kechler di Lignano Pineta attraverso mosaici che ripropongono opere di artisti regionali», si legge nella comunicazione di Erpac che anticipa la volontà di procedere con un’attività di catalogazione e successivamente di pubblicazione delle schede di catalogo, all’interno del Sistema informativo del patrimonio culturale della Regione (Sirpac).